giovedì 25 Aprile, 2024
11.6 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Londra: approvato il vaccino Pfizer

Londra: il vaccino prodotto dall’azienda farmaceutica statunitense Pfizer è stato approvato. La Gran Bretagna sarà, quindi, il primo Paese al mondo a vaccinare la propria popolazione contro il Covid-19. L’Agenzia britannica di regolamentazione dei prodotti medico-farmaceutici  MHRA (Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency) ha attestato che il vaccino è efficace al 95% e ha, dunque, consentito il suo arrivo.

La città di Londra si è assicurata 40 milioni di dosi, destinate a 20 milioni di persone. Saranno dapprima vaccinati coloro considerati maggiormente a rischio (verrà data priorità agli anziani e al personale medico). L’obiettivo successivo è quello di garantire e rivolgere i vaccini a tutti gli ultracinquantenni, assicurando anche per loro massima protezione, già nel giro di pochi mesi.

Il Ministro della Salute Matt Hancock, attraverso Twitter, rassicura affermando che il sistema sanitario nazionale è pronto per iniziare già dalla prossima settimana. Al centro dell’attenzione vi è, soprattutto, la convinzione di aver accelerato l’approvazione grazie all’uscita dall’Unione europea. La Brexit, dunque, avrebbe dato loro la possibilità di procedere a un ritmo diverso. In realtà il Regno Unito, fino al 31 dicembre, rientra ancora negli organismi europei e – in questo caso – si è dovuto, infatti, avvalere di una clausola di emergenza, appartenente alle direttive dell’UE.

Il governo di Londra ha coinvolto l’esercito affinché ci sia una rapida distribuzione delle dosi, poiché sono presenti notevoli problemi logistici. Il vaccino deve essere conservato a 70 gradi sotto zero. I militari allestiranno, dunque, dieci siti di vaccinazione e verranno utilizzati stadi da calcio e centri congressi delle città per rendere possibile la gestione della prima ondata. Oltre agli edifici pubblici, saranno coinvolti medici di base e farmacie. Dunque, per ogni città, è previsto un centro di vaccinazione di massa e, inoltre, saranno garantiti anche siti più piccoli, che verranno allestiti in maniera adeguata.

A Londra il vaccino sarà disponibile già da lunedì.