L’aperilingua è un evento che si svolge a Napoli e che riunisce gruppi di persone che si distinguono sotto un unico tetto multiculturale. L’evento crea dei veri e propri scambi linguistici culturali: dal giapponese, cinese, tedesco all’arabo, russo e tanti altri. Un fenomeno nato grazie all’associazione Tecla, ad opera di tre ragazzi: Vanna Mele, Daniela Ruggiero e Botto Mohammed, i quali hanno riunito insieme le loro forze con lo scopo di diffondere varie culture. Il trio Tecla ha da sempre organizzato corsi prettamente linguistici e successivamente hanno concretizzato l’idea di dare alle persone la possibilità di toccare per mano la pratica delle lingue, stando a diretto contatto con i madrelingua.
Questo gruppo affiatato cominciò circa cinque anni fa, portando con sé degli sgabelli sedendosi per le piazze del centro storico, come: Piazza S. Domenico e Piazza Bellini. I tre giovani, avvolti dalla fantastica atmosfera della nostra città, indossarono T-shirt con su scritte le relative lingue, catturando l’attenzione dei passanti, i quali quest’ultimi si fermarono a chiacchierare esclusivamente nelle lingue scelte.
Da un’idea ad una vera e propria realizzazione di un progetto multiculturale.
Ma come funziona?
Nell’evento sono presenti all’incirca dieci tavoli, ciascuno dei quali un rappresentante di una nazione. Le persone una volta arrivate, scelgono la loro posizione linguistica interessata. Ogni tutor guiderà gli ospiti verso attività creative, con giochi e conversazioni in lingua.
Lo scopo è soprattutto didattico-culturale, rendendo l’evento non un semplice aperitivo di una serata trascorsa tra amici, ma dei veri e propri scambi culturali, proprio quell’idea di costruire insieme un qualcosa che riunisca tutti, nonostante le diverse nazionalità.
L’appuntamento Aperilingua si tiene ogni giovedì presso lo Slash, in via Vincenzo Bellini 45, dalle ore 20.00.
Se volete parlare ad esempio giapponese sorseggiando una birra in compagnia, siate pronti ad immergervi nel mondo del Tecla.
