giovedì 28 Marzo, 2024
15.6 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Ultimo Dpcm Covid-19: tutte le novità e auto-sorveglianza

Ultimo Dpcm Covid-19 del 2021; il Governo chiarisce comportamenti e nuove norme da adottare per far fronte all’intensa ondata pandemica.

I tempi da rispettare per la quarantena in caso di contatto con una persona positiva al Covid-19 sono stati finalmente chiariti dal governo.

Nelle ultime ore si susseguivano una serie di interrogativi, e regnava molta confusione a tal proposito.

Secondo le fonti ufficiali del Governo si è trattato di un errore di comunicazione, poiché la spinosa questione non è stata chiarita dopo la conferenza tenuta dal Presidente Mario Draghi.

Il nuovo Dpcm Covid-19, (il 229/2021) ha stabilito che l’auto-sorveglianza dura cinque giorni e se non vi sono sintomi è necessario un tampone negativo.

La novità più importante è l’azzeramento della quarantena per i contatti stretti di un positivo che hanno ricevuto la terza dose o la seconda da meno di 4 mesi. Per questi soggetti da oggi è necessaria solamente l’auto-sorveglianza.

Dpcm Covid-19: quali sono le principali novità

Inizialmente non è mancata la confusione; questa mattina però, il Ministero della Salute ha emesso una circolare che ha chiarito la situazione. Nel testo diffuso si legge chiaramente: “Il periodo di auto-sorveglianza termina al giorno 5. Alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto. Il test negativo per uscire dall’auto-sorveglianza non serve se si è asintomatici”.

Dunque, secondo il nuovo Dpcm Covid-19, non è prevista quarantena per chi è vaccinato con tre dosi, ma solo auto-quarantena.

Il Ministero della salute ha ricordato che la quarantena inizia l’ultimo giorno di vicinanza alla persona positiva al Covid-19, quindi in caso di contatto stretto.

L’auto-sorveglianza prevede di monitorare le proprie condizioni di salute, e successivamente sottoporsi a tampone.

Per “uscire” dalla quarantena o dell’auto-sorveglianza infatti, è necessario l’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati.

Se ancora sintomatici, il tampone va ripetuto al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto.

Per chi ha fatto la seconda dose da oltre 120 giorni ed è in attesa della terza dose è prevista una quarantena ridotta a 5 giorni.

Con il nuovo Dpcm Covid-19 non cambia nulla per quanti ancora non sono vaccinati. 

Ricordiamo che le nuove regole sulle quarantene entrano in vigore oggi 31 dicembre 2021, dopo la pubblicazione del nuovo decreto legge in Gazzetta ufficiale.