Filippo Inzaghi è il nuovo allenatore del Bologna. L’ex attaccante di Juve e Milan ha firmato un contratto che lo legherà ai gialloblù fino al 2020.
Superpippo viene da una stagione estremamente positiva in serie B con il Venezia. Con i veneti ha raggiunto i playoff, dove si è arreso in semifinale di fronte al Palermo.
Il Bologna nell’ultimo campionato si è classificato al quindicesimo posto raggiungendo una salvezza tranquilla.
Tuttavia l’entusiasmo del nuovo tecnico è alle stelle sospinto da una forte ambizione, d’altronde si tratta della sua prima esperienza da allenatore nel massimo campionato nazionale.
Queste le sue parole nella conferenza di presentazione: “Il Bologna mi ha accolto in maniera eccezionale. Qui c’è tutto per ottenere buoni risultati. Non ci sono alibi, io mi gioco tantissimo ma anche i giocatori devono sapere che bisognerà correre, sudare. Ai tifosi non vendo fumo, ma prometto il massimo impegno per renderli orgogliosi di noi. Scherzando ho detto al Presidente che prima o poi mi piacerebbe portare il Bologna in Europa League”.
Inoltre Filippo Inzaghi non risparmia altre dichiarazioni sugli allenatori che andrà a sfidare nel corso del prossimo campionato, in particolare sul fratello Simone, allenatore della Lazio: “Con Simone ci sentiamo 7-8 volte al giorno e parliamo solo di calcio, di tattica, di palle inattive. Chissà come faremo la settimana del nostro confronto. Spero sia alla prima giornata.
L’ex allenatore del Venezia pensa anche all’emozione che proverà nel momento in cui andrà a sfidare personaggi con cui ha vinto in passato: “E poi in campionato sfiderò anche Ancelotti e Gattuso: sarà un viaggio nei ricordi”.
Certo che la cessione di Verdi, passato proprio al Napoli alla corte di Ancelotti, non è proprio un bel biglietto da visita, ma il nuovo tecnico del Bologna si fida ciecamente della nuova società per cui lavora, tant’è che sogna di riportare i rossoblù in Europa.
