Ill.mi Datori di Lavoro, questa U.P.L. Sicurezza sempre con grande senso di responsabilità e rivendicazione politico-sindacale, ritiene in primo luogo, convergere su una questione fondamentale per la salute dei lavoratori in servizio presso gli uffici da Voi diretti: la sanificazione e decontaminazione veicoli in servizio di Polizia. La legge impone alcuni punti cardini e comportamenti per i Datori di Lavoro e considerato che, siamo certi, che non ci sarà nessuna condotta collegata alla violazione di uno specifico obbligo di sicurezza imposto dalla normativa vigente, attendiamo le iniziative propedeutiche alla tutela degli uomini e delle donne in divisa e contestualmente chiediamo quali interventi siano stati effettuati alle autovetture in dotazione al R.P.C.C., ritornate dalla “ZONA FOCOLAIO” di Lodi o da qualsiasi altra area contaminata, poiché non vorremmo che sotto la “guida” di qualche consigliere, dette autovetture siano state messe in “quarantena” e parcate all’interno degli spazi comuni.
Al Dirigente del IV Reparto Mobile di Napoli, chiediamo di attuare ogni utili sforzo, anche con richiesta di autorizzazione di spesa presso gli enti preposti, per la sanificazione di tutti gli automezzi che quotidianamente vengono utilizzati dagli specialisti dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica e, considerato che a noi della U.P.L. Sicurezza, non piacciono gli accordi “muti”, chiediamo con gran voce, un immediato intervento risolutivo a garanzia della salute di tutti, atteso che il Virus può rimanere attivo su superfici fino ad alcuni giorni.
Ciò posto, per le prerogative sindacali che a questa organizzazione sono state attribuite, invitiamo le S.V., a procedere, per tutti i veicoli in dotazione, ad una attenta e scrupolosa decontaminazione, attestata anche da una certificazione che riporti la dicitura: “Ambiente decontaminato con tecnologia certificata e garantita D.LGS.
626/94, 242/96 direttive CEE HACCP” e 81/2008.
Certi di essere , ancora una volta ascoltati, cordialmente Vi salutiamo.