Tragedia nel Napoletano: Maria La Gatta, bambina di 4 anni, originaria di Saviano, si è spenta oggi a causa di una malattia degenerativa. La notizia è stata riportata da Pino Grazioli attraverso un lungo post su Facebook.
Pino Grazioli scrive sui social: “Maria è morta. Questa cosa non avremmo mai voluta leggere. Ci occupammo del suo caso a metà marzo. Era ricoverata all’Ospedale Santobono e non aveva nessuno accanto, se non una badante e l’affetto delle altre mamme. Maria, 4 anni, mentre era in ospedale raccontava episodi molto dettagliati che facevano pensare a dei maltrattamenti”.
Continua nel post: “Si attivarono i Carabinieri della Compagnia Vomero e di Saviano. Noi parlammo anche con il Comune di Saviano. In quella occasione venimmo a conoscenza che Maria era affetta da una grave malattia degenerativa. I servizi sociali seguivano attentamente il caso ed era stato nominato anche un Ctu (un consulente tecnico d’ufficio). Le ferite della piccola allarmarono anche i medici, ma una volta scoperta la malattia e dopo una serie di relazioni di medici e pediatri. Alcune ferite potevano essere conseguenza della malattia. Però diversi vicini di casa di questa mamma e compagno hanno sempre affermato il contrario. Secondo loro i due non accettavano la malattia della bambina e questo generava delle reazioni che per loro erano dei maltrattamenti. Il tutto è stato anche denunciato ai Carabinieri e segnalato agli assistenti sociali. Con tanto di documentazione audio e quant’altro. Poi un paio di giorni fa la coppia ha lasciato quella palazzina di Saviano per trasferirsi. E a quanto pare non avrebbero nemmeno pagato l’affitto secondo i racconti dei vicini”.
Poi conclude: “È stato l’ultimo viaggio di Maria. Questa storia ci lascia tantissimo amaro in bocca. Non ci fermeremo fino a quando da Saviano non ci faranno sapere come sono andate le cose. Noi porgiamo le nostre condoglianze a tutte le persone che hanno conosciuto Maria e le hanno voluto bene. Forse il suo destino era segnato e non avrebbe potuto vivere la sua vita più a lungo possibile. Ma sicuramente questi 4 anni potevano essere vissuti con la spensieratezza che merita ogni bambino di questo mondo e che purtroppo lei non ha avuto. Signore accogli Maria tra le tue braccia per ricevere tutto l’amore che non ha avuto qui sulla terra”.