Secondo la tradizione popolare, tra la notte del 1° novembre (Ognissanti o giorno di tutti i santi) e il 2 novembre (commemorazione di tutti i defunti) i morti ritornerebbero sulla terra per andare a trovare i loro cari. Per accoglierli, vengono preparati dei cibi particolari. Ogni regione italiana ha la sua tradizione: in Campania viene preparato il torrone dei morti; in Lombardia il pan dei morti; in Sicilia, in Veneto e in Piemonte vengono preparate le ossa dei morti (biscotti); in Lombardia, nelle Marche, nel Lazio e in Umbria vengono fatte le fave dei morti (dolci); in Trentino è usanza preparare dei dolci a forma di cavallo, mentre in Puglia viene preparato il grano cotto.
Il torrone dei morti fa parte della tradizione culinaria campana. Non va confuso con il solito torrone, perché non è fatto con il miele e perché il suo interno è morbido e non duro.
Ingredienti:
- 200 g cioccolato fondente;
- 400 g di cioccolato bianco;
- 400 g di nutella;
- 200 g di nocciole sgusciate.
Stampo di silicone o di carta: plum-cake.

Procedimento: sciogliete a bagnomaria o nel microonde 150 g di cioccolato fondente. Una volta sciolto, spennellate di cioccolato tutta la superficie dello stampo e ponetelo in frigo. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato bianco e, una volta sciolto, mescolatelo con la nutella. Se non volete utilizzare la nutella, va benissimo qualunque crema spalmabile a nocciola. Unite le nocciole. Versate il composto nello stampo. Sciogliete a bagnomaria gli altri 50 g di cioccolato fondente e utilizzatelo per coprire il composto di cioccolato bianco, nutella e nocciole. Rivestite con la pellicola trasparente o con la carta argentata lo stampo e riponetelo nel frigo per circa 6 ore. A questo punto, togliete la pellicola o la carta argentata, capovolgete lo stampo su un vassoio ed il gioco è fatto.
Questa ricetta si presta a molte variazioni: potete preparare il ripieno anche con crema di nocciole e pistacchio!