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THUN restaura il Presepe della Reggia di Caserta

La nota azienda di Bolzano THUN sceglie Caserta e la sua spettacolare Reggia come teatro delle celebrazioni istituzionali dei 20 anni del THUN club, per la presentazione della nuova collezione dedicata al Natale. L’azienda artigiana italiana è leader nel settore degli oggetti da collezione, articoli da decoro interni e idee regalo.

Per ringraziare la città che ha contribuito all’organizzazione dell’evento, l’azienda regala alla Reggia il restauro di alcune parti del presepe che si trova all’interno del palazzo reale. Il Presepe è uno dei più importanti e rappresentativi della storia italiana, oggi custodito nella Sala Ellittica degli Appartamenti Reali.

A completare questa spettacolare esperienza, scenografici allestimenti, esclusive anteprime per i collezionisti e divertenti intrattenimenti. La serata terminerà con un emozionante spettacolo serale ricco di musica, immagini e colori per ripercorrere la storia di THUN e la magia del suo Natale.

Le figure restaurate saranno presentate durante la conferenza stampa che si terrà sabato 20 ottobre nel Real Teatro di Corte.

L’evento è previsto sempre per sabato 20 ottobre alla Reggia. Domenica 21 ottobre sarà invece protagonista dell’evento della Thun il Belvedere di San Leucio.

L’evento sarà di grande visibilità grazie ai tanti visitatori previsti, 5000 collezionisti oltre agli appassionati THUN che raggiungeranno Caserta. Molte le strutture impegnate nell’accoglienza e nella gestione di tutti gli ospiti.

L’intero Presepe, andato in restauro a fine settembre, sarà inaugurato la prima settimana di dicembre.

La Natività oggetto di restauro proviene probabilmente da uno dei Siti Reali borbonici dismessi tra fine Ottocento e inizio Novecento, quando i loro arredi furono dislocati dal Ministero dell’Istruzione presso i principali musei esistenti per garantire la conservazione. Dall’inizio del Novecento essa fu a lungo esposta presso la Biblioteca Palatina, come si evince dalle bolle inventariali. Gli altri tre pezzi della collezione in restauro sono esemplari di pastori tipici del presepe napoletano: una donna anziana con abito tradizionale in seta di San Leucio, un contadino dall’aspetto molto rovinato con giubba marrone cui mancano le braccia, e un orientale dalla giubba blu.