Manca poco all’arrivo del 4 maggio, lunedì, giorno in cui, secondo le notizie, è previsto un flusso considerevole di persone che partiranno dal Nord Italia, per tornare al sud, città di Napoli compresa, e ricongiungersi con i propri cari. A tal proposito, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha tenuto ad avanzare una proposta, per la tutela di coloro che tornano a casa e dei cittadini partenopei, che consiste nell’effettuare tamponi a tutti coloro che rientreranno a Napoli.
Dopo la comunicazione dell’ultimo DPCM, emessa dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, in cui si è permesso alle persone, che attualmente si trovano nelle regioni del nord Italia, di tornare nella propria residenza, o domicilio, nelle regioni del Sud, per la giornata di lunedì 4 maggio, si prevede un vero e proprio nuovo “esodo”.
Il sindaco de Magistris, si è espresso a riguardo, tramite un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, nel quale fa un appello, invitando a non ripetere quanto accaduto in precedenza, l’8 marzo. Di seguito le testuali parole del sindaco: “Non facciamo l’errore dell’8 marzo, quando, senza controlli preventivi, migliaia di persone sono scese nelle regioni meridionali e sono aumentati i contagi perché il virus era già molto forte in alcune regioni del Nord”.
Il sindaco, prosegue il discorso, invitando le autorità sanitarie regionali ad effettuare tamponi a coloro che rientreranno, specificando che questa procedura è sia per tutela dell’interessato, sia per i suoi familiari, tra i quali potrebbero essere presenti persone anziane, ed infine per la comunità.
Il sindaco conclude il suo breve, ma coinciso, discorso con le seguenti parole: “Non rendiamo vani gli sforzi che il popolo italiano, nel nostro caso il popolo napoletano, ha fatto in tutti questi mesi. Tamponi per tutte le persone che si mettono in viaggio per raggiungere residenza e domicilio.”