mercoledì 12 Febbraio, 2025
10.5 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

Talassoterapia: i benefici del mare sulla nostra salute

Il mare è da sempre sinonimo di relax, divertimento ma soprattutto di benessere psicofisico. Il mare rievoca in noi i bei ricordi del passato e dell’infanzia, la spensieratezza dell’estate, ma soprattutto andare al mare significa poter prendersi una pausa da una vita caotica che tra lavoro, studio e responsabilità risulta per molti opprimente. I benefici che lo stare in spiaggia offre sono così tanti che si parla di talassoterapia nell’ottica di un concetto di benessere più ampio ossia l’ecoterapia che studia gli effetti sulla nostra mente dello stare in un ambiente naturale. Il contatto con la natura apporta diversi benefici al nostro organismo e al nostro benessere psicologico e il mare in particolare offre la soluzione a diverse esigenze di salute svolgendo un’azione curativa su ben 16 malattie secondo gli esperti. Tra queste vi sono le allergie della pelle, la psoriasi, diversi disturbi respiratori e l’osteoporosi. Molti dei benefici che possiamo sperimentare sono dovuti all’unione dell’azione dell’acqua salmastra a quella del sole, una combinazione che risulta estremamente salutare se si prendono determinate precauzioni.

I benefici della talassoterapia sulla pelle

L’acqua di mare pulisce la pelle; infatti, il sale è un vero e proprio scrub naturale che elimina le cellule morte e stimola la produzione di immunoglobuline che combattono virus e batteri, rendendo la cute visibilmente più pulita. Di conseguenza l’epidermide viene riequilibrata e la pelle risulta più luminosa e levigata. Inoltre poiché l’acqua di mare contiene acido salicilico, molte condizioni cutanee come eczemi e diverse tipi di eritema vengono guarite. L’azione del mare e del sole risulta particolarmente efficace anche per chi soffre di psoriasi. I sali minerali presenti nell’acqua marina risultano altrettanto efficaci nella cura di diversi inestetismi di natura patologica come l’acne e la dermatite seborroica. L’assorbimento di questi elementi è possibile grazie al fatto che a contatto con l’acqua marina i pori della pelle si aprono, in modo tale da poter usufruire di tutti i vantaggi che l’acqua salmastra offre.

Se l’azione dell’acqua marina è un toccasana per le pelli grasse dato che va a purificarle e ricompattarle, bisogna tuttavia stare più attenti se si ha una pelle secca: basterà lavarsi con acqua dolce subito dopo il bagno. In generale bisogna stare anche attenti al forte impatto che l’acqua marina e il sole esercitano sulla nostra pelle: bisogna proteggerla durante l’esposizione al sole con una crema solare adeguata, evitare le ore più calde della giornata e utilizzare una crema idratante doposole quando poi si torna a casa.

Benessere per muscoli e articolazioni

La talassoterapia ha effetto sul nostro intero organismo dal sistema circolatorio all’apparato locomotore, allevia le infiammazioni e regola gli ormoni. Il nuoto allevia i dolori delle articolazioni, migliorandone la mobilità e ha anche un’azione positiva sulle tensioni muscolari, rilassando i muscoli e sciogliendo le contratture accumulate. Infatti, l’andare al mare è caldamente consigliato per chi deve fare riabilitazione motoria, ad esempio dopo un incidente. Tutto ciò anche perché l’acqua, dando una sensazione di leggerezza, permette movimenti normalmente difficili e senza il rischio di provocare traumi alle articolazioni.

Talassoterapia e linea

Il mare è anche un ottimo alleato della linea: grazie ai sali minerali contenuti nell’acqua marina, i liquidi in eccesso vengono eliminati attraverso la pelle per osmosi. È dunque un ottimo rimedio contro la ritenzione idrica e la cellulite. Inoltre, il mare ha un vero è proprio effetto dimagrante: il metabolismo viene accelerato grazie allo iodio il quale assicura il funzionamento della tiroide. Infine l’attività fisica che la spiaggia incoraggia non fa che contribuire alla perdita di peso.

La produzione di vitamina D: metabolismo e benefici per le ossa

L’esposizione al sole stimola la produzione di vitamina D, essenziale per molti processi metabolici (vengono attivati i linfociti T ossia le cellule del sangue che hanno il compito di proteggere l’organismo da virus e batteri) e per la salute delle ossa dal momento che aiuta a fissare il calcio. La produzione di vitamina D dunque combatte il rachitismo e l’osteoporosi. Il corpo sintetizza la vitamina D con il sole e con gli alimenti, con una percentuale rispettivamente dell’80% contro il 20%: per questo motivo l’esposizione ai raggi solari è vivamente consigliata.

Altri benefici della talassoterapia

La circolazione sanguigna viene riattivata grazie alla temperatura fredda dell’acqua, mentre i sali minerali che essa contiene sono utilissimi per alleviare le infiammazioni come quelle del fegato e dei reni: così le tossine vengono espulse dal corpo più velocemente. Un altro beneficio essenziale è quello sulle vie respiratorie che vengono liberate grazie agli ioni con carica negativa e alle particelle di sale. L’aria di mare, essendo ricca di particelle di sali di iodio, calcio, magnesio, e cloruro di sodio, è infatti un vero e proprio aerosol naturale. In questo modo le vie respiratorie vengono rese più resistenti alle aggressioni virali come tosse o raffreddore che imperversano durante l’inverno.

Benessere psicologico: l’effetto del mare sulla nostra psiche

Con l’acqua l’essere umano ha una relazione atavica, basti pensare che il feto nel grembo materno sperimenta un ambiente “acqueo”. Questo legame viene sottolineato dallo stesso Jung: “L’acqua in tutte le sue forme – in quanto mare, lago, fiume, fonte ecc. – è una delle tipizzazioni più ricorrenti dell’inconscio, così come essa è anche la femminilità lunare che è l’aspetto più intimamente connesso con l’acqua”. L’acqua per l’essere umano è dunque legata al concetto stesso di vita.

Detto ciò, si può comprendere quanto la talassoterapia possa svolgere un ruolo benefico dal punto di vista psichico: il mare produce in noi un senso di calma ed è utile per riconnettersi con noi stessi e con la natura stessa, per sperimentare un senso di rinnovamento, aumentando così la consapevolezza di sé.

Il mare può giocare un ruolo importante quindi quando si tratta di patologie come ansia e depressione. Chi soffre di ansia spesso non vive con serenità diversi momenti della sua quotidianità e la tranquillità che offre il mare può essere un’opportunità per prendersi una pausa. Tuttavia, bisogna considerare che nelle condizioni ansiose i luoghi affollati possono essere stressanti e le spiagge d’estate facilmente sono affollate. Il caldo potrebbe aumentare l’ansia contribuendo a generare un notevole stress da vacanze. Bisogna inoltre considerare che alcune persone hanno paura del mare profondo, motivo per cui l’andare al mare diventa più deleterio che altro. In generale però l’azione che l’ambiente marino esercita sull’ansia come disturbo può essere positivo soprattutto se vengono associate pratiche di rilassamento e di meditazione.

Per quanto riguarda la depressione, per alcune persone l’arrivo della bella stagione coincide con un miglioramento dei sintomi: in questo caso si parla di depressione stagionale. Quello che è sicuro è che l’elemento naturale favorisce il tono dell’umore e la spiaggia è spesso occasione per entrare in contatto con nuove persone. Tuttavia, bisogna stare attenti perché i sintomi depressivi potrebbero peggiorare con il caldo.

In generale la presenza di ioni negativi ha un effetto benefico sulle capacità cognitive e stimola nel cervello la produzione della serotonina (“l’ormone della felicità”), sostanza che favorisce il rilassamento, il recupero di energie, nonché la creatività e la motivazione. La talassoterapia coinvolge direttamente i nostri organi di senso, a partire dalla vista: osservare il mare, la sua immensità permette di vivere un’esperienza quasi di “espansione” mentale, grazie alla quale si può andare oltre la visione ridotta legata alla nostra quotidianità. Per quanto riguarda l’udito, il rumore delle onde (un vero e proprio rumore bianco) favorisce uno stato meditativo ed è spesso usato nelle sessioni di rilassamento. L’aria marina giova l’olfatto con i suoi benefici alle vie respiratorie. Infine, il contatto con l’acqua può essere di aiuto in diverse situazioni quali stress elevato, dipendenze e disturbi post traumatici.