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giovedì, 8 Giugno 2023

Napoli: tacchino scaduto e avariato nelle scuole

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Ciò che è accaduto venerdì 16 gennaio è un qualcosa di assurdo e terribile. I piccoli studenti delle scuole materne ed elementari della X Municipalità del Comune di Napoli hanno ricevuto, come di consueto, il pasto quotidiano ma con una piccola sorpresa: il tacchino era scaduto da tre giorni e perfino avariato.

Tacchino avariato
Tacchino avariato

Proseguendo con ordine negli avvenimenti c’è da premettere una cosa, ossia che dal 7 gennaio, l’azienda Sodexo è stata rimpiazzata per la refezione scolastica dalla ditta E.P. spa e, da subito, le lamentele dei piccoli utenti sono state continue: pasta insufficiente, legumi non cotti, panini secchi e duri, cambi di menù che, da regolamento, non è assolutamente possibile, fino ad arrivare a venerdì scorso dove, oltre ai ceci praticamente crudi, i piccoli si sono visti distribuire in buste sottovuoto, la fesa di tacchino che riportava scadenza “13/1/2015”, cioè tre giorni prima e che, vista la presenza di muffa, si intendeva anche fosse conservata in maniera non idonea.

Il tutto ha, ovviamente, creato subbuglio, contesti e soprattutto preoccupazioni per chi era riuscito a mangiarla senza accorgersi di nulla, dato che, cosa grave, le buste avariate erano state distribuite unitamente ad altre in stato di conservazione e data di scadenza ancora buona.

Uno dei genitori, Francesco di Leo, delegato al controllo della refezione nell’Istituto 73° Circolo Didattico Michelangelo Ilioneo di Bagnoli, ha subito scritto alle varie istituzioni competenti denunciando il terribile episodio, così da far piovere lettere alla Asl, all’assessore comunale all’Istruzione Annamaria Palmieri, al presidente della decima municipalità Giorgio De Francesco e alla dirigente scolastica Patrizia Ricciardelli.

Scadenza
Scadenza

A quanto pare stamattina ci sarà una numerosa delegazione di genitori, giustamente indignati, che si recheranno dalle varie scuole al Comune di competenza per protestare, denunciare e far prendere seri provvedimenti contro la ditta E.P. spa di Via Terracina.

Le scuole coinvolte nelle vicende sono, oltre al 73° circolo di Bagnoli, anche il 63° Circolo Didattico Andrea Doria ed 39° Circolo Didattico Leopardi entrambi di Fuorigrotta. Seguiranno aggiornamenti.

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