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mercoledì, 27 Settembre 2023

Lo Swan Lake di Bourne

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Emanuela Iovine
Emanuela Iovinehttps://www.21secolo.news
Ambiziosa, testarda e determinata. Napoletana ma residente a Gallarate. Ho conseguito la Laurea Magistrale in Filologia Moderna presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II", presentando una tesi dal titolo: "Tendenze Linguistiche del Giornalismo dalla carta al web". Iscritta dal Novembre 2016 all'Ordine dei Giornalisti Pubblicisti della Campania. Diplomata nel Giugno 2013 in danza classica e moderna e attualmente docente di lettere.

Dall’11 al 23 novembre 2014 sarà in scena come unica tappa italiana al Teatro Arcimboldi di Milano il Lago dei Cigni. Si tratta di una rivisitazione moderna del famoso balletto e realizzata dal coreografo inglese, Matthew Bourne.

L’opera è dunque ambientata nella Londra degli anni ’90 con riferimenti alla realtà politica che domina in quegli anni. Porta in scena la famiglia reale con a capo la Regina, in quest’occasione interpretata da Madelaine Brennan e un Principe eternamente indeciso, interpretato in alternanza da Christopher Marney e Simon Williams. Il Principe verrà però improvvisamente travolto dalla maestosità di un cigno vigoroso, interpretato dai ballerini inglesi: Jonathan Ollivier e Chris Trenfield. In questa versione del balletto, le ballerine cigno vengono sostituite da cigni maschi perché secondo il coreografo inglese la forza e la bellezza vengono meglio esplicate dalla potenza muscolare posseduta dal corpo maschile piuttosto che dalla leggiadria e delicatezza delle donne che indossano i tutù ma senza dover rinunciare all’eleganza.

Grazie al suo straordinario staff, Bourne è stato capace di realizzare un’opera originale e nello stesso tempo capace di mescolare: passione, ironia e danza avvicinandosi sempre più alle nuove generazioni e al loro linguaggio. Uno spettacolo da non perdere e che sicuramente darà molti spunti di riflessione.

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