Una grande Italia batte la Gran Bretagna nei quarti di finale di Coppa Davis e accede alle semifinali della competizione mondiale dopo 16 anni.
Ieri sera sembrava tutto perduto, l’Italia quasi eliminata. Oggi si è avverato un vero e proprio miracolo sul campo allestito sul lungomare di Napoli: una semifinale sofferta, arrivata grazie alla vittoria di Andreas Seppi, che ha chiuso la Coppa Davis battendo James Ward per 6-4 6-3 6-4 in due ore e 17 minuti, e che ha regalato all’Italia il punto del 3-2.
Seppi ha spazzato via tutte le incertezze con una partita solida, relegando la tensione a un ruolo secondario. Il primo set, caratterizzato da ben sette break, è stato fondamentale per sciogliere Andreas: sul 5-4 in suo favore, per ben tre volte si era fatto recuperare un break di vantaggio da Ward. Da lì, fino agli ultimissimi game, la strada è stata in discesa. La tensione si è fatta sentire di nuovo sul 4-1 del quarto set, quando la semifinale era praticamente raggiunta: due break di vantaggio che si sono assottigliati fino al 4-3 e al 5-4. Ma dopo aver mancato due match point sul 5-3, Andreas è stato eccezionale a trovare un turno di battuta impeccabile, tenuto a 1-5.
Al termine della gara, da segnalare caroselli con bandiere dell’Italia sul lungomare di Napoli. Un trionfo inaspettato, che è arrivato in una cornice unica e spettacolare come quella del lungomare di Napoli. Dal 12 al 14 settembre l’Italia giocherà fuori casa l’accesso alla finale.
Il vero miracolo però l’ha fatto Fabio Fognini. Il tennista ligure ha sconfitto Andy Murray in tre set 6-3 6-3 6-4, in una gara spettacolare e perfetta, ed ha fatto impazzire letteralmente i 5000 tifosi italiani arrivati sul lungomare di Napoli per sostenere l’Italia. Per Fognini questa è stata la migliore prestazione della sua carriera: con due ore e 19 minuti di tennis disarmante, Fognini ha reso l’Arena del Mare un’autentica polveriera, capace di irretire un campione dal sangue freddo come lo scozzese Andy Murray. E’ la sua terza vittoria in carriera contro un Top 10, la prima da MonteCarlo dello scorso anno. Dopo un break di Murray in apertura di incontro, Fognini ha iniziato a macinare terra battuta. Il primo segnale è arrivato quando ha concesso il controbreak: con un doppio fallo del tennista britannico, spiana la strada a un break a zero per Fognini. Da lì in avanti, uno spettacolare monologo: break sul 3 pari, con un parziale di nove punti a uno. Altro break nel settimo combattutissimo gioco del secondo set, con gli errori forzati di Murray che iniziano a diventare emorragici. Il doppio fallo che chiude il secondo set, con un ulteriore break in favore di Fognini: è il segnale che Murray sta accusando i continui jab del tennista ligure. Il terzo set segue i turni di servizio fino al 5-4: quando il tennista della Gran Bretagna si trova a servire per rimanere nel match, ma annega sotto la pressione del pubblico e dei colpi di un grandissimo Fabio Fognini. E’ un esplosione, non un boato, quello che accoglie la trasformazione del terzo match point, quello buono.
Fabio Fognini al termine della gara ha rilasciato delle dichiarazioni in sala stampa: “Ieri lo avevo promesso che ci avrei messo la faccia, come sempre, e l’ho fatto. Sicuramente questa è una delle mie vittorie più belle in Coppa Davis. Lui sembrava forse un po’ stanco, soprattutto al servizio, ma ho giocato un grande match. Ho cercato di rimanere concentrato sul mio gioco e di esprimere il mio tennis migliore. All’inizio non sentivo molto bene la palla ma sono riuscito a rimanere concentrato, a differenza che nel doppio. Ci credevo, lo ammetto. Certo magari non tre set a zero. Spero che siano più i miei meriti che i suoi demeriti per questo risultato. Questo tipo di partite mi sono sempre piaciute: ho cercato di rimanere il più tranquillo possibile. Ho dimostrato che su questa superficie valgo tanto, e sono migliorato anche sul cemento. In Davis ci ho sempre messo la faccia, lo ripeto, magari anche facendo qualche brutta figura. Ma oggi è girato tutto per il verso giusto. L’unico colpo che per il problema al costato mi da ancora problemi è il servizio, mentre con il rovescio oramai sono a posto”.