Una brutta vicenda di cronaca nel Casertano che vede protagoniste quattro suore, accusate di maltrattamenti aggravati ai danni di bambini. Le presunte violenze, acquisite mediante delle telecamere nascoste, attesterebbero schiaffi, spintoni, umiliazioni verbali, ma anche percosse, nei confronti di cinque bambini d’età compresa tra i tre e i cinque anni, verificatesi in una scuola paritaria del Casertano.
I bambini, manifestavano, a casa, segni di disagio, che hanno ovviamente allarmato i genitori, i quali hanno poi sporto denuncia. Si apprende di gravi episodi ai danni di bambini piccoli, all’interno dell’asilo.
Secondo quanto si apprende dagli investigatori, i bambini venivano rinchiusi in una stanza buia, se non finivano presto di mangiare, ma si apprende anche di spintoni, schiaffi, grida, frasi intimidatorie, spintoni, se i bambini stessi non ubbidissero alle suore. Per tutte queste ragioni, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli Nord ha sospeso quattro suore di una scuola paritaria di San Marcellino, nel Casertano.
Le donne, due di origini filippine, un’indonesiana e la madre superiora italiana, non potranno insegnare per dodici mesi. Per quanto concerne la madre superiora, in base a quanto rivelano gli inquirenti, sembrerebbe che non abbia direttamente preso parte ai maltrattamenti, ma non avrebbe nemmeno evitato che si verificassero. Nelle ultime ore si è appreso addirittura, che la madre superiora avrebbe tentato di corrompere uno dei bambi, vittima di maltrattamenti, dandogli dei soldi, affinchè non raccontasse l’accaduto.
L’accusa è di aver maltrattato cinque alunni di età compresa fra i 3 e i 5 anni. Le indagini sono state condotte dai carabinieri, tra aprile e maggio scorso, sono partite grazie alle testimonianze dei genitori, i quali notavano un cambiamento nell’atteggiamento dei propri figli, chiaramente riconducibile a pressioni o maltrattamenti subiti presso l’istituto scolastico. Successivamente, grazie all’ausilio di telecamere di sorveglianza, si è scoperto cosa realmente stesse accadendo all’interno dell’asilo.