lunedì 07 Ottobre, 2024
17.3 C
Napoli

Articoli Recenti

spot_img

Suicidi al Vomero, provvedimenti per i ponti a rischio e barriere

Ancora suicidi a Napoli, si pensa di installare delle barriere sui ponti a rischio, al Vomero dal ponte Mario Fiore sia su quello di via Pietro Castellino. Non è la prima volta che si parla nello specifico di questi due ponti, perchè sono avvenuti altri episodi suicidi.

Nei giorni scorsì infatti l’ingegnere Capodanno, ha parlato del problema e come risolverlo, chiedendo di installare dove possibile delle reti provvisorie protettive per la risoluzione temporanea della problematica. Si era pensato in passato di proporre la vigilanza sui ponti da parte delle forze dell’ordine, ma è un enorme dispendio di forze, energie e personale h24.

Capodanno Gaetano ha dichiarato: “Di certo non si risolve il problema con le oramai consuete disquisizioni sociologiche sulle motivazioni di questi gesti da parte di chi poi non fa nulla per porre rimedio a presunti disagi sociali che sarebbero alla base di eventi che peraltro, specialmente nel periodo estivo, si verificano in tutto il mondo, e la cui analisi è molto più complessa di quanto si possa immaginare”.

I ponti in questione pongono anzi delle serie riflessioni sulle motivazioni e sul disagio nel capoluogo partenopeo. Delle reti su ambedue i lati potrebbero arginare il problema, scoraggiare i fenomeni di autolesionismo.

Per questo si sollecitano le autorità competenti all’adozione in tempi stretti di tutti i provvedimenti necessari ai fini dell’immediata installazione di reti protettive. Dopo il 50enne che si è lanciato nel vuoto da capo Posillipo, il quarto in 3 mesi. L’uomo era residente in via Petrarca ed è morto sul colpo. Sul posto sono intervenute le volanti del commissariato di polizia di Posillpo.

Sempre a Posillipo anche un 40enne di Napoli si era lanciato nel vuoto. L’uomo, si era gettato dal ponte in via Virgilio, a Capo Posillipo, poco distante dal luogo dove anche, un 30enne aveva compiuto lo stesso gesto.