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Stop alla DAD fino alla terza elementare in Campania

Vincenzo De Luca firmerà l’ordinanza: da lunedì prossimo stop alla DAD fino alla terza elementare. Ricordiamo che, al momento, in Campania la didattica in presenza era rivolta soltanto alle classi dei servizi educativi, alle scuole dell’infanzia e a bambini con bisogni educativi speciali.

Da lunedì prossimo le cose cambieranno secondo l’ordinanza disposta dal governatore De Luca.

Una decisione che di certo farà discutere dato il dissenso espresso dalla maggior parte dei lavoratori del settore intervistati il 7 gennaio. Secondo il sondaggio della rivista specializzata Orizzonte scuola, più del 90% degli intervistati — 14109 utenti — non crede che la scuola sia attrezzata a dovere per il rientro. I favorevoli al ritorno in aula sarebbero, quindi, in netta minoranza. Solo il 7% circa del personale intervistato si è detto pronto a tornare fra i banchi di scuola.

L’Unità di crisi della regione Campania si è riunita nel pomeriggio del 15 gennaio per valutare la situazione epidemiologica. L’ordinanza, che verrà firmata e pubblicata oggi, sarà corredata di una relazione tecnica atta a motivare le ragioni a favore della riapertura delle scuole.

Stop alla DAD fino alla terza elementare: le restrizioni

Nel contempo, però, è già chiaro che il ritorno fino alla terza elementare avverrà con alcune restrizioni precauzionali. Di fatto sarà vietata la refezione, momento piuttosto rischioso rispetto alla possibilità di trasmettere il virus. Le Asl si stanno preparando, invece, a fornire test antigenici ai medici generici per tenere sotto controllo la situazione del personale.

Priorità per i test antigenici sarà data a coloro che sono già impegnati con la didattica in presenza, sia per il personale docente che per quello non docente.

È possibile che la decisione del governatore De Luca sia stata influenzata dall’andamento del contagio nella regione Campania. Per il momento la situazione sembrerebbe sotto controllo anche se resta alta l’attenzione. Secondo il nuovo DPCM la Campania resterà in zona gialla e ciò è stato confermato anche da una nota dell’Unità di crisi. 

 

 

 

 

Anna Borriello
Anna Borriello
Scrivo per confrontarmi col mondo senza ipocrisie e per riflettere sul rapporto irriducibile che ci lega ad esso.