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Statua di San Gennaro davanti all’ospedale Cotugno

Stiamo attraversando tempi difficili, di paura e di sconforto. L’italia si trova nel ciclone del coronavirus e, talvolta, ci si affida chi alla speranza, chi alla fede. A tal proposito, ieri, giovedì 16 aprile 2020, è stata portata un’enorme statua che raffigura il volto di San Gennaro, davanti alla struttura ospedaliera del Cotugno di Napoli.

Ebbene si, a partire da ieri, l’ospedale Cotugno, ospedale che ha un ruolo centrale nella lotta contro il covid in Campania, sarà “sorvegliato” dagli occhi del santo, patrono della città di Napoli. La statua, infatti, è stata posta proprio dinanzi l’edificio, nel piazzale davanti all’ingresso del Pronto Soccorso, in modo che gli occhi mirassero precisamente in direzione dell’ospedale.

La statua di San Gennaro ha delle dimensioni considerevoli, peso di più di due tonnellate ed è di oltre quattro metri di altezza, realizzata in materiale bronzeo. E’ stata creata dall’artista napoletano, Lello Esposito, nel suo studio, un atelier situato in Piazza San Domenico. Lello Esposito, è un pittore e scultore napoletano, di cui, a Natale 2019, si sono potute ammirare le sue “luci d’artista”, i “Di-Segni di Luce” a Chiaia, Napoli.

Il volto del santo, patrono della città, è stato trasportato davanti al Cotugno, dove rimarrà lungo tutto il prossimo periodo di emergenza sanitaria, non sarà spostato fin quando non sarà dimesso l’ultimo paziente ricoverato per covid – 19.

L’enorme opera è stata intitolata “Gli occhi di San Gennaro”, come riporta anche la targa affissa alla base dell’imponente scultura, in riferimento al suo specifico obiettivo, osservare e vegliare sull’ospedale Cotugno, sui pazienti ricoverati, che stanno combattendo contro il virus per la propria vita, e su tutto lo staff medico infermieristico, che sta fronteggiando questa dura ed ardua battaglia.