La città di Los Angeles è in delirio a causa di una notizia che ha fatto enorme scalpore nelle ultime ore: il brillante attore Sylvester Stallone è stato denunciato per molestie sessuali.
La procura ha immediatamente attivato le indagini e oggi stesso Stallone si è presentato al cospetto della polizia di Santa Monica.
Greg Risling, il portavoce del procuratore ufficiale del distretto di Los Angeles, ha dichiarato che l’attore sarà interrogato dalla squadra specializzata in analisi di crimini sessuali.
Le presunte molestie sarebbero avvenute circa un ventennio fa a discapito di una donna che a novembre ha deciso di querelare il noto interprete, la cui sfolgorante carriera ha raggiunto il culmine in più punti con film quali Rocky e Rambo.
Risling si è rifiutato di informarsi su dettagli e particolari della storia e su un’eventuale caduta in prescrizione del reato commesso.
Il legale di Stallone ha comunicato che il suo cliente respinge l’accusa ed evidenzia la sfrontatezza della donna nel voler far circolare sui media una storia inventata di sana pianta.
Il difensore di Stallone fa però anche presente che l’attore aveva una relazione con colei che si dichiara oggi vittima dell’ipotetica aggressione sessuale, nel 1987, durante le riprese di un film in Israele.
Inoltre, Stallone ha riferito al suo avvocato che non si farà scrupoli a denunciare la donna per calunnia, qualora fosse nuovamente accusato di questo supposto episodio.
Su Instagram, anche per questo caso, impazza l’hashtag #metoo, fenomeno social già verificatosi, in precedenza, per altre testimonianze di violenza sessuale che sarebbero occorse a Hollywood.
