Studiato e ricostruito un vero e proprio social network delle proteine umane, le quali manifestano circa 14.000 interazioni che si espletano vicendevolmente tra esse: è stato osservato che quelle responsabili dell’insorgenza delle neoplasie sono quelle proteine che legano di più tra di loro rispetto alle altre.
Esorcizzando un po’ su tale questione che è senza dubbio di una certa gravosità per l’essere umano, sono state individuate tra le cattive amicizie di tale proteine, almeno una dozzina di geni legati al cancro. A prendere in esame tale problematica è stato il gruppo coordinato da Frederick Roth del Canadian Institute for Advanced Research (Cifar) e da Marc Vidal del Dana-Farber Cancer Institute a Boston, il cui studio è stato poi pubblicato sulla rivista Cell.
La mappa che descrive le interazioni delle proteine è denominata interattoma umano, ed è la più minuziosa mai realizzata finora: la relativa comprensione è di fondamentale importanza per capire come il DNA riesca ad influenzare le nostre sembianze e possa predisporci allo sviluppo di determinate patologie.
Il risultato di questa ricerca è davvero sbalorditivo, in quanto consente la creazione di un archivio di dati interconnessi tra loro, per l’appunto social network, che mostra in anticipo quali sono le potenziali proteine responsabili dell’insorgenza dei tumori e in stretta correlazione con quei geni che, insieme ad esse, contribuiscono a tale scopo.