Un derby della Mole che resterà nella storia, vinto dalla Juventus grazie esclusivamente a un magnifico goal di Andrea Pirlo, un vero e proprio campionissimo del calcio. Questa è stata in estrema sintesi la sfida di oggi tra Juventus e Torino, con i granata che hanno sfoderato la miglior prestazione dall’inizio della stagione ad oggi. A passare in vantaggio, un quarto d’ora dopo il fischio d’inizio, sono stati, però, gli uomini allenati da Allegri : su una punizione al limite battuta da Pirlo, El Kaddouri colpisce il pallone col braccio, costringendo Orsato a fischiare il penalty. Dagli undici metri Vidal è implacabile e spiazza 2 volte su 2 Gillet, a causa di un primo rigoore fatto ribattere dall’assai puntiglioso direttore di gara.
Il vantaggio bianconero, comunque, non dura nemmeno dieci minuti: al 22’ il furore di Cafù e Maicon si incarna in Bruno Peres, il quale al termine di un coast to coast iniziato dalla propria aria di rigore segna uno splendido goal con un destro in diagonale, al termine di 80 metri circa di vera e propria galoppata. Il resto del primo tempo scorre via senza troppi sussulti e tornati in campo per la ripresa è proprio il Toro a sfiorare il vantaggio, con una bella azione combinata tra Amauri e Quagliarella al termine della quale la palla sfila accanto al palo.
La vera e propria svolta arriva, però, a 10 minuti circa dalla fine, quando Lichsteiner rimedia il secondo giallo in pochi minuti e si fa cacciare. A questo punto della gara la Juventus sbanda in maniera piuttosto vistosa, non riuscendo a gestire i contropiedi granata, con Benassi e Gazzi che sfiorano il goal. Allegri, allora, fiuta il pericolo e corre ai ripari tornando alla cara difesa a tre, con l’inserimento di Ogbonna per Tevez. La mossa del tecnico toscano si rivela vincente: i bianconeri tornando ad avere equilibrio e gestiscono bene gli ultimi sgoccioli della gara. Quando a tutti il pareggio sembra ormai cosa fatta, sale in cattedra un maestro come Andrea Pirlo, con un tiro da 27 metri che si infila nell’angolino alla destra di Gillet. Lo Juventus Stadium esplode di gioia e perfino l’acciaccato Buffon entra in campo per festeggiare la magia del divino Andrea. Ennesima delusione, invece, per i ragazzi di Ventura: per loro il derby è sempre più stregato.