Sfida salvezza al Dino Manuzzi tra Cesena e Verona, nel penultimo match della decima giornata di Serie A. Nei padroni di casa Hugo Almeida rileva l’infortunato Marilungo, mentre Mandorlini lancia Nenè per Toni. Inizia bene la squadra di Bisoli con De Feudis al 3′, ma il suo tiro termina oltre la traversa. Risponde la squadra scaligera al 9′, ma il cross di Sorensen non trova Nenè. Al 22′ lancio lungo per Hugo Almeida, l’attaccante appoggia per Defrel che non sbaglia, romagnoli in vantaggio. Nenè interviene di testa su un cross che arriva dalla sinistra, la palla va poco distante dall’incrocio, siamo al 30′. Ancora Defrel, al 45′, per poco non trova il raddoppio, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi, delude il Verona contro un Cesena pimpante.
Nella ripresa non si registrano cambi, il Verona attacca a testa bassa, al 53′, Tachtsidis mette in mezzo su punizione, Nenè a due passi dalla porta deposita il pallone tra le braccia di Agliardi. Al 63′ ci prova il regista greco da fuori area, ma il pallone termina a lato della porta difesa da Agliardi. Cascione tenta una girata ad alto coefficiente di difficoltà da fuori area, ma la palla non inquadra lo specchio della porta, siamo al 67′. Intanto Toni entra al posto di Hallfredsson, gli ospiti si giocano il tutto per tutto. Al 77′ Juanito Gomez riesce a scavalcare Agliardi con un bel colpo di testa da posizione angolata, il match ritorna in perfetto equilibrio. Carbonero, all’88’, mette un pallone basso in mezzo, ma Brivio anticipa tutti. Incredibile miracolo di Rafael al 92′, su colpo di testa di Cascione, l’estremo difensore blinda il pareggio. Termina il match, amarezza negli occhi di Bisoli, soddisfazione in quelli di Mandorlini per essere riuscito a riequilibrare la partita.