Si apre oggi la 5a giornata di Serie A con due anticipi di livello. Scendono in campo le due regine del campionato, Roma e Juventus, pronte a darsi battaglia da lontano prima di affilare le armi nello scontro diretto di settimana prossima. La giornata prosegue sabato, con il Napoli che all’ora di pranzo, a Reggio Emilia contro il Sassuolo, cercherà di mettere la parola fine alla crisi di risultati. Interessante anche il posticipo domenicale: derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria. Chi vince si prende la supremazia cittadina.

Sarà la Roma, quindi, ad aprire la giornata calcistica, in campo alle 18 contro il Verona. Tra infortuni e turnover, mister Garcia ha gli uomini contati. Fuori per infortunio De Rossi, Iturbe, Castan e Astori, oltre ai lungodegenti Strootman e Balzaretti, l’allenatore giallorosso sembra intenzionato a concedere un turno di riposo a Gervinho e capitan Totti (oggi spegne 38 candeline – ndr), in vista della fondamentale sfida di Champions di martedì contro il Manchester City. La Roma dovrebbe scendere in campo con De Sanctis in porta; Maicon e Holebas sugli esterni e Yanga-Mbiwa e Malolas centrali di difesa; solito centrocampo a tre con Pjanic, Nainggolan e l’esordiente Paredes; in attacco Destro punta centrale, con Florenzi e Ljajic ai suoi lati. Anche il Verona dovrà fare a meno di molti elementi, ultimi in ordine di tempo Marquez, Agostini e Lazaros. Mandorlini dovrebbe schierare ancora Gollini tra i pali, viste le indisponibilità di Rafael e Benussi; Sorensen, Moras, Rafael Marques e Brivio in difesa; Obbadi, Tachtsidis e il talentino Ionita a centrocampo; in attacco Toni, supportato da Juanito Gomez e Jankovic.
In serata è il turno dell’altra capoclassifica, la Juventus, impegnata sul difficile campo di Bergamo contro

l’Atalanta. Anche Allegri butta un occhio alla gara di mercoledì contro l’Atletico Mardrid e lascia riposare alcuni elementi. L’infortunio di Romulo complica un po’ le cose per l’allenatore bianconero, che voleva far tirare un po’ il fiato anche a Lichtsteiener. A questo punto si profilano straordinari per lo svizzero. Juventus in campo con Buffon in porta; scelte obbligate in difesa con Ogbonna, Bonucci e Chiellini, unici sopravvissuti alla moria di difensori; a centrocampo Lichtsteiner ed Evra sulle fasce, e il trio centrale composto da Pogba–Marchisio–Vidal. Il tandem d’attacco dovrebbe essere formato da Tevez e Morata, all’esordio dal primo minuto. Pochi problemi per l’Atalanta, invece, con l’infermeria quasi tutta svuotata. Colantuono torna a disporre di Biava e Stendardo e pensa a far esordire Papu Gomez dal primo minuto. La formazione bergamasca dovrebbe essere questa, schierata con il solito 4-4-1-1: Sportiello; Zappacosta, Benalouane, Biava, Dramé; Estigarribia, Baselli, Carmona, Gomez; Boakye a supporto di Denis.