Smaltite le scorie delle polemiche di Milano, il Napoli riparte dal San Paolo, contro il bologna di Inzaghi alla sua ultima spiaggia. Napoli senza Kulibaly e Insigne squalificati e Hamsik, infortunato. In campo quindi, Malcuit sulla fascia destra, Maksimovic, al centro al posto di Kalidu, Simone Verdi al rientro prende possesso della fascia sx, Mertens e Milik, punte avanzate.
Al 3′ è subito Bologna, con Poli che dalla destra crossa con un rasoterra maligno che attraversa pericolosamente tutta l’area, spegnendosi alla destra di Meret. Al 16′ palla avvelenata in area rossoblu, con il pallone che carambola piu volte su Milik prima, Mertens poi e ancora su rimpallo a Milik, che non si lascia pregare e da terra in estensione segna il goal dell’1-0. Il Napoli non si ferma e al minuto 26 è Mertens con un tiro a giro, a saggiare i riflessi di Skorupski, che salva. Al 32′ angolo batuto da Ghoulam con spizzata di Milik che colpisce la parte alta della traversa. Sfortunato nell’occasione. Milik ci riprova ancora al 33′ su un bel cross di Verdi, con incornata di poco fuori.
Il Bologna però non si disunisce ed al 36′ su calcio da fermo, Palacio di testa allunga in area, dove Santander non perdona e di testa mette in rete alla sx di Meret. Il Napoli soffre maledettamente sulle palle alte e al 46′ in pieno recupero, Falcinelli subentrato ad un infortunato Santander, arriva per poco in ritardo su cross delizioso dalla sinistra. Quello delle palle alte sarà il Leitmotive della gara con gli azzurri perennemente in affanno. Termina così la prima frazione di gioco. Secondo tempo con gli stessi uomini. Al 50′ bel calcio d’angolo di Ghoulam con sķorupski che interviene male, palla a Callejon, che da buona posizione calcia però debole. Il goal è però nell’aria e al 51′ Malcuit, serve con un tocco delizoso di esterno sinistro, Milik, che di forza con un colpo di testa imperioso, segna il goal del 2-1 . I felsinei sono però vivi, il Napoli non chiude la partita apparendo lezioso e un po’ molle e fallisce numerose potenziali occasioni, non riscendo a concludere all’ultimo passagio. Il Bologna tiene duro e al minuto 81, sull’ennesimo calcio di punizione pareggia con un colpo di testa di Danilo, che in splendida elevazione si beve la difesa partenopea. Gli azzurri devono quindi fare i conti con lo spettro del pareggio, ma salva tutti Mertens al minut 88′ quando dal limite si libera e scocca un destro potente, che si insacca alla destra di Skorupski, apparso onestamente un po in ritardo. Nel finale succede di tutto, con capovolgimenti di fronte continui, ma il Napoli riesce ha portare a casa il risultato. Partita vinta dunque per gli azzurri che sebbene a fatica riescono ad avere la meglo su un Bologna indomito.
Interessanti le parole del tecnico partenopeo con Ancelotti intervistato che si è presentato sorridente ai giornalisti, ma non ha avuto problema ad ammettere una certa difficoltà della squadra, sebbene abbia applaudito il carrattere dei soui uomini. Termna quindi cosi il girone di andata, con le prime tre posizioni i immutate, per le vittorie di Juve, Napoli e Inter.
Napoli bologna 3-2
NAPOLI (4-4-2): Meret; Malcuit, Albiol, Maksimovic, Ghoulam; Callejon, Allan, Zielinski, Verdi; Mertens, Milik.
BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Helander, Danilo, De Maio; Mattiello, Svanberg, Pulgar, Poli, Dijks; Santander, Palacio.