Il Napoli vince allo Stadio Olimpico Grande Torino 3 a 1 con una doppietta di Lorenzo Insigne e agguanta momentaneamente la Juventus, in testa alla classifica, raggiungendola a 12 punti, in attesa della partita di questa sera, che vedrà i bianconeri in campo al Matusa di Frosinone.
Squadra partenopea ancora rivoluzionata dal mister Carlo Ancelotti, che schiera, Ospina, Hyasj, Albiol, koulibaly, Luperto, Callejon Rog, Hamsik, Verdi, Mertens e Lorenzo Insigne. Restano fuori Zielinski, Allan e Arkadiusz Milik che rifiatano.
Mazzarri risponde con Sirigu, Izzo Nkoulu, Moretti, Ola Aina, Baselli, Rincon, Berenguer, Zaza e Belotti. Arbitra Irrati, davanti a 24000 spettatori. Cospicua la presenza sugli spalti dei tifosi napoletani, che non fanno mancare il proprio apporto ai loro beniamini.
Primo tempo perfetto per la squadra partenopea, che prede possesso di tutte le zone del campo e alla prima utile, realizza al quarto minuto la prima rete con Lorenzo Insigne, che sfrutta una deviazione in in area della difesa torinista, su cross di Luperto.
Il Napoli non si ferma e ancora su una bella combinazione Mertens-Verdi porta l’ex giocatore Bolognese a tu per tu con il portiere Sirigu, che compie un salvataggio miracoloso. la coppia Mertens Verdi, però si ripete dopo pochi minuti e al ventesimo è ancora Dries, che dalla sinistra, si invola e scodella una splendida palla per il compagno. Sinistro chirurgico del giocatore napoletano, che segna il 2 – 0. Prima rete per il neo napoletano, Simone verdi con la casacca azzurra.
Il Napoli continua ancora a martellare la difesa granata, che a stento riesce a far fronte alla pressione esercitata dai partenopei, in piu occasioni infatti gli azzurri sfioreranno il 3-0. Termina così il primo tempo, con un Walter Mazzarri infuriato con i suoi uomini, per la scarsa opposizione manifestata in campo, contro una squadra oggettivamente molto più forte e propositiva. Secondo tempo, palla al centro e via, con Luperto che atterra ingenuamente in area Berenguer. L’arbitro non ha dubbi e decreta il calcio di rigore per il Toro, che viene trasformato al cinquantunesimo dal Gallo Belotti. La partita però non ha altri scossoni, il Torino Infatti esaurisce abbastanza presto la sua vena creativa. Al 59o invece ancora una bella azione del Napoli, che vede protagonista Callejon sulla fascia, lo spagnolo, ben lanciato tira in porta e colpisce il palo alla destra di Sirigu, sul successivo rimpallo e lesto Lorenzo Insigne a spingere la palla in porta, segnando cosi la rete del 3 – 1. Dopietta meritata per l’attacante napoletano, migliore in campo, che mette a tacere qualsiasi discussione. Da questo punto in poi infatti, la partita non ha altri sussulti e dopo le consuete sostituzioni, che vedono in campo Zielinski al cinquantaquattresimo, Allan Al sessantesimo e Maksimovic settantaquattresimo, al posto di Verdi, Rog e Luperto, la gara si chiude con la meritata vittoria della squadra partenopea.
Finalmente una prestazione positiva dei giocatori azzurri, che si sono scrollati di dosso tutte le polemiche in corso, dopo le prove non proprio entusiasmanti di inizio campionato. Ancora esperimenti per il mister Ancelotti, alla ricerca della quadra giusta, che ha schierato un nuovo 4-4-2, con Insigne e Mertens assai vicini nell’area di rigore Callejon esterno largo sulla destra e verdi sulla fascia sinistra, incursore. La squadra in campo è apparsa in effetti assai compatta e organica e lo stesso Ancelotti intervistato a fine gara ha dichiarato: ” con il 442 siamo più compatti e solidi, Insigne è più nel vivo dell’azione e corre di meno. Verdi si sta adattando alla nuova realtà“. Di contro il mister del Torino Walter Mazzarri è apparso assai scontento della prova dei propri uomini e intervistato anche lui a fine gara, non ha celato il proprio disappunto dichiarando: “tutto il Torino non mi è piaciuto, non ha fatto quello che si era detto, dovrò parlare con la squadra per capire cosa è successo“.
Prova entusiasmante dunque del Napoli, che ha sfoderato oggi la più bella partita da quando è iniziato il campionato e che lascia ben sperare in previsione del match clou di sabato all’allianz Arena di Torino, che vedrà gli azzurri confrontarsi con l’Armata del campionato, i bianconeri della Juventus, in quella che sarà la rivincita dello scorso anno e che vide i Partenopei prevalere per 1 a 0. Tutto questo senza dimenticare però il turno infrasettimanale di mercoledì, che vedrà il Napoli giocare in casa al San Paolo, contro il Parma.