Si dice che un bicchiere di vino al giorno faccia bene e allunghi la vita. Gerard Depardieu deve aver preso il detto un po’ troppo alla lettera, credendo che bere di più equivalga all’elisir di lunga vita, secondo la sua personalissima equivalenza. In un’intervista rilasciata al magazine So Film Uk e ripresa dal Corriere della Sera, il 65enne attore francese naturalizzato russo dichiara che “arrivo a scolarmi 12, 13, 14 bottiglie al giorno, anche se dopo il bypass e per via del colesterolo e di tutta quella roba lì, so che dovrei stare attento. Comunque non ho intenzione di morire. Non adesso, almeno, perché ho ancora tanta energia”. Sui motivi che lo spingono ad alzare il gomito, Depardieu è molto chiaro. “Quando sono annoiato bevo, e se inizio a bere non posso farlo come una persona normale. Ma non sono mai totalmente sbronzo, giusto un tantino rompiscatole”. E nel caso in cui si renda conto di aver esagerato, l’attore ha pronto il rimedio. “Mi bastano un pisolino di 10 minuti e un sorso di rosè per sentirmi fresco come una rosa”. Parola di Obelix.
Per quanto riguarda il “menù alcolico” dell’attore, ha inizio la mattina presto, inaugurando la giornata con champagne o vino rosso. Poi è il momento del pastis (liquore alcolico al gusto di anice – ndr), con cui fa l’aperitivo prima di pranzo. A tavola è il turno di altre due bottiglie di vino e nel pomeriggio torna allo champagne e al resto della bottiglia di pastis, che non può restare a metà. Il tutto condito da qualche birra per togliere l’arsura. Per cena il menù è molto simile: altro vino per accompagnare il pasto e vodka e whisky per il gran finale.
Ma colui che ha interpretato magistralmente Cyrano de Bergerac ci tiene a sottolineare una cosa. “Non sono un alcolista. Gli alcolisti si nascondono e si vergognano. Io non lo sono, come vedete racconto tutto”.