Secondo appuntamento con la MFW Donna 2021 – Eccoci al secondo appuntamento con la Milano Fashion Week.
Quest’anno solo pochi stilisti hanno scelto di tenere una sfilata in live-streaming, tra cui Valentino, che ha recentemente fatto ritorno sulla scena milanese, dopo un’assenza di molti anni. E ha scelto di farlo al Teatro Piccolo di Milano, un luogo fortemente colpito dalla pandemia.
Due gli assenti di rilievo: Versace, che ha deciso di presentare la collezione fuori dal calendario ufficiale, con una sfilata digitale il 5 marzo. E Gucci, che ha scelto di esporre la collezione poco prima della messa in vendita, utilizzando nuovi formati innovativi. Non ci resta che aspettare e vedere cosa ha in mente l’eclettico Alessandro Michele!
Oggi parleremo della sfilata di Marni.
Secondo appuntamento con la MFW Donna 2021
Dal 2017, il brillante direttore creativo di Marni, Francesco Risso, mantiene la reputazione del marchio di mescolare eccentricità e intellettualismo, portando la propria estetica “psichedelica” nell’universo “Marni”.
Fondata nel 1994 da Consuelo Castiglioni, Marni è co-diretta da Risso insieme al suo fidanzato, lo stilista americano Lawrence Steele. Con l’ultima collezione Prêt-à-Porter 2020, Risso ha cercato di dare una risposta alla seguente domanda: “Viviamo in un mondo psichedelico e abbiamo bisogno di stare più con i piedi per terra, oppure siamo in un mondo in gabbia e abbiamo bisogno di essere liberati dalla psichedelia?” (Francesco Risso).
Beh, diciamo che ci ha “gettato” nel mondo surreale di Alice nel Paese delle Meraviglie. C’erano abiti che sembravano frammenti di capi esistenti, patchwork e una modella vestita da Bianco Coniglio che chiudeva la sfilata.
Quest’anno Risso si è posto una domanda, coerente con la situazione che stiamo vivendo oggi. “Come rispondiamo ai tempi di continua separazione? Ci arrendiamo o lottiamo contro tutto ciò che il cyberspazio non potrà mai darci: la mano umana, la tattilità e la chimica della natura?” (Francesco Risso).
La nuova collezione, quasi tutta realizzata a mano, è stata presentata su Zoom. La presentazione, filmata nell’appartamento milanese di Risso, ritrae una situazione di isolamento. I colori sono estremamente audaci, ma pensati nel modo più interessante… il che, wow… ci lascia senza parole!
Lo stilista sembra voler elevare il comfort all’alta moda. Infatti, ci sono tanti maxi piumini… con pelliccia. Molto interessante il cappotto in ecopelliccia, sempre “in formato maxi”, con stampe floreali, abbinato a un abito stampato e a scarpe da ginnastica dal design simile a quello delle Converse. Abbiamo notato che, a quanto pare, queste scarpe sono tornate di moda (anche in inverno)!
La ricerca di Risso è davvero geniale, riuscendo a trasformare in chiave ironica ciò che abbiamo indossato in questa serrata in alta sartoria. Chapeau!