Oggi, 13 aprile 2014, Domenica delle Palme, si festeggia la Giornata Nazionale della Gioventù. In tutti i quartieri di Napoli i fedeli, le parrocchie, bambini e famiglie, scendono per le strade per manifestare la loro gioia e la loro fede.
La Domenica delle Palme è per antonomasia la Giornata della Gioventù, e quest’anno Papa Francesco ha invitato i cristiani a riflettere su un versetto in particolare: “Beati i Poveri di Spirito perché di essi è il Regno dei Cieli” (Mt 5,3).
Il messaggio che il Santo Padre vuole diffondere per questa Pasqua, è quello appunto della Beatitudine, intesa come vera felicità, come unica vita da perseguire; infatti, lo slogan di questa Marcia della Gioventù è stata proprio “Sì a Gesù!”, come ci spiega padre Vincenzo D’Antico, parroco della chiesa SS. Cosma e Damiano, sita in via Vittorio Emanuele III: «La Marcia della Gioventù rappresenta, per questo quartiere e per questa comunità, un punto d’arrivo e un punto di partenza insieme. Partecipare alla Marcia di quest’anno è come suggellare da parte dei tanti giovani, che fanno vita attiva all’interno della parrocchia del Complesso dei Sacri Cuori, la scelta cristiana che hanno fatto; è manifestare l’impegno che questi giovani mettono al servizio della comunità, con la pastorale, con la catechesi, con l’attività dell’oratorio per i bambini di questo quartiere, la mensa quotidiana dei poveri, e tante altre attività che muovono i Sacri Cuori, e con essi si muove tutta la parte giovane di Secondigliano che vuole dare luce viva a questo quartiere».
Padre Vincenzo D’Antico ha marciato con la sua comunità tra le viuzze del quartiere, pregando e dispensando palme ai passanti; i bambini ed i giovani, veri protagonisti della Marcia, indossavano magliette bianche, in aria sventolavano palloncini colorati e ramoscelli d’ulivo, simboli di gioia e di pace; lo striscione, che apriva il corteo è stato realizzato dalle volontarie, dalle catechiste e da tutte le classi dei bambini che si preparano a ricevere la prima Comunione: il cartellone, di mille colori, recitava la frase “Sì a Gesù!”. Le centinaia di persone intervenute hanno percorso le vie principali del quartiere; il corteo poi si è sciolto per terminare nel cortile della Casa Madre dei Missionari dei Sacri Cuori, dove si trova il Museo di San Gaetano Errico, sito in via P.dre Gaetano Errico. La giornata si è conclusa quindi con la Santa Messa, tra sorrisi di bambini eccitati e la benedizione finale.
I credenti sono giunti a frotte per partecipare all’evento e per ricevere il ramoscello d’ulivo, simbolo pasquale per eccellenza. “E’ bello vedere che un quartiere come questo, di solito nominato per la cronaca nera, la camorra ed i delinquenti, è capace di azioni positive, di messaggi di pace e di speranza” commenta un passante durante la Marcia; ed è proprio questo il messaggio che filtra attraverso i canti dei moltissimi giovani, ed i volti allegri dei bambini di Secondigliano.