Erano finiti un po’ nell’ombra gli episodi di violenza avvenuti durante il match di esordio in Champions League della Roma contro il CSKA Mosca. Ricordiamolo brevemente, i tifosi russi sono stati i protagonisti di violenti scontri con le forze di polizia dopo che, queste, erano intervenute per sedare il continuo lancio di razzi verso la Curva Nord occupata dai supporters giallorossi. Secondo il rapporto della UEFA sarebbero stati proprio i tifosi russi, ubriachi e armati, a provocare i tafferugli. Momenti di tensione che hanno portato al ferimento di 13 steward e 4 agenti di polizia. Ben otto sono stati i Daspo inflitti.
Intanto non tarda ad arrivare l’intervento dell’UEFA che aprirà un’inchiesta. Il Segretario Generale della Federazione, Gianni Infantino, a riguardo, ha dichiarato che le scene viste in occasione della partita in questione non possono essere tollerate. “Ci sarà sicuramente un provvedimento disciplinare”, ha dichiarato. “Sono scene che non vogliamo vedere in uno stadio europeo”. Importanti sanzioni verranno prese, dunque, ma non prima di aver fatto piena luce sulla responsabilità degli accadimenti.