ISTANBUL. Al termine del pareggio maturato nel secondo tempo tra Besiktas e Napoli, Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium, dando il suo punto di vista sul match.
AMARO IN BOCCA.
“Dopo un periodo difficile tatticamente, le ultime due partite hanno dato ottime risposte sulle prestazioni, e quindi non ci si deve concentrare su queste. Resta l’amaro in bocca per non aver vinto una partita totalmente in mano nostra, costruiamo tanto ma concretizziamo poco. Mi sento però veramente soddisfatto della distanza tra i reparti, che è stata ritrovata. Gabbiadini? Nel primo tempo ha giocato bene, è un po’ calato nella ripresa, ma il suo rientro può dirsi positivo”.
CALLEJON.
“Callejon prima punta? Una cosa che provammo già l’anno scorso in Europa League, anche se lui da equilibratore dà un grande aiuto nella fase difensiva. Con due esterni offensivi avversari toglierlo da quella posizione sarebbe risultato pericoloso. In sintesi però posso dire che ha anche movimenti da prima punta. Abbiamo provato a vincerla alla fine con i tiri dalla distanza di Dries o di Lorenzo. Da allenatore, ripeto, mi sento soddisfatto della prestazione, il resto lo lascio ai giornalisti”.
HYSAJ E MILIK.
“Hysaj dopo un periodo non in grande condizione ha ritrovato la fase difensiva e sono contento, a destra per natura abbiamo sempre offerto di meno offensivamente ma è una fase che vien da sé se svolgiamo bene quella difensiva. Milik? Ha i tempi di recupero standard di chi si è infortunato, ma la sua determinazione è bella feroce e potrebbe rientrare prima del previsto, ma non di certo in due mesi. Se mi piangessi gli infortuni si creerebbero degli alibi che non fanno bene, la squadra deve andare avanti e bisogna dare tanta fiducia a tutti senza piangersi addosso”.