Sono sbarcati in questi giorni ad Ischia due turisti molto singolari che saranno ospitati per qualche tempo all’interno del Castello Aragonese dell’isola dove i due giovincelli, di appena 3000 anni ciascuno, saranno sottoposti ad operazioni di restauro da parte dell’Istituto Europeo del Restauro.
I due sarcofagi egizi, provenienti da Bruxelles, sono giunti a Ischia giovedì pomeriggio e sono stati subito portati in ospedale per essere sottoposti ad una tac al fine di conoscere l’interno delle strutture e le condizioni reali in cui versa il legno delle stesse.
Si tratta di un progetto italo-belga che vede coinvolti il Musees Royaux d’Art et d’Histoire di Bruxelles e l’Istituto Europeo del Restauro. Il progetto durerà due anni e prevede l’intervento di una equipe internazionale di restauratori guidati da Teodoro Auricchio e supervisionati da Luc Delvaux, curatore della collezione, che avrà lo scopo di restaurare i sarcofagi in pubblico.
I sarcofagi, che già hanno attirato l’attenzione di numerosi residenti e turisti dell’isola d’Ischia, potranno essere infatti visitati durante le operazioni di restauro per la gioia degli appassionati.