I sandali capresi sono calzature molto graziose e comode, tipicamente estive.
Dunque, gli antichi artigiani di Capri producono questo tipo di calzatura con molto lavoro e dedizione.
Infatti, tali artigiani adoperano antiche tecniche di lavorazione del cuoio, che sono state trasmesse da famiglia in famiglia sull’isola.
Da molti anni, i sandali capresi sono molto in voga tra le donne del mondo dello spettacolo.
Ad esempio, recentemente la nota Giulia De Lellis, influencer da 4,7 milioni di followers, si è recata in vacanza a Capri.
Qui, la De Lellis, appassionata di moda, si è recata presso il negozio di sandali artigianali di Emanuela Caruso Capri, che realizza calzature capresi artigianali e personalizzate.
Pertanto, i sandali capresi sono calzature tipiche del commercio locale.
Come sono arrivate queste calzature sull’isola di Capri?
Si racconta che sia stato l’imperatore Tiberio a diffondere l’uso di queste calzature e che gli artigiani locali poi si siano specializzati in questa produzione.
Quindi, i sandali capresi hanno origine molto antica, ma come sono stati riportati in auge?
A tal proposito, si evidenzia che sia stata Diana Vreeland, direttrice di Vogue America, a capire negli anni quaranta il potenziale di tali calzature nel settore della moda.
Infatti, molte donne famose hanno indossato queste calzature capresi.
Si ricordano:
- Jackie Kennedy Onassis
- Brigitte Bardot
- Sophia Loren
- Clark Gable.
Quali sono le caratteristiche base di questi sandali?
Esse sono:
- calzature aperte
- suola rigida
- allacciatura alla caviglia
- decorazioni con pietre, coralli e perline.
All’inizio, i sandali capresi erano calzature basse, privi di tacco, pertanto, famose per la loro comodità.
Oggi, anche gli artigiani locali si sono adeguati alla moda del tempo e realizzano anche sandali con un po’ di tacco, date le richieste.
Queste calzature sono molto versatili, quindi, possono essere utilizzate in vari outfit eleganti e casual:
- abito elegante
- shorts
- gonna lunga