Sand Basket: una nuova disciplina sportiva pronta a conquistare tutti.
Benevento, due squadre pronte a sfidarsi, non in una semplice partita di basket ma in una sua celebre e molto praticata variante, il Sand Basket.
Riconosciuta come vera e propria disciplina, questo sport sta facendosi spazio in Italia, appassionando sempre più persone.
Sono in tanti a volerlo provare per vedere dove esso conduce, sicuramente le emozioni e la voglia di partecipare con quel pizzico di adrenalina che contraddistingue ogni “competizione” non mancano e ne sono consapevoli alcuni ragazzi beneventani che si stanno cimentando in tale sport.
Tutto nasce per gioco, e sfocia in una vera e propria qualificazione per le finali Scudetto in programma a inizio settembre a Scauri.
Raffaele Punzio, capitano della Mata Leao Benevento, racconta che la squadra è pronta a dare il meglio di sè per arrivare più avanti possibile. “Siamo innanzitutto un gruppo di amici con un passato comune sui campi da pallacanestro. Ci ritroviamo una o due volte a settimana per giocare insieme e quando abbiamo letto della possibilità di partecipare a un torneo di Sand Basket abbiamo colto l’occasione per misurarci con una disciplina per noi del tutto nuova ma molto attraente”. Ha dichiarato il capitano.
Ricordiamo che a giugno, Benevento ha ospitato le finali regionali presso il centro sportivo Pontecorvo. Un’emozione unica e rara.
Per quanto concerne il Sand Basket, i tempi di gioco sono quattro ciascuno di sette minuti. Il tempo si ferma solo in occasione di fallo, tiro libero o time-out e non per le rimesse. Nel Sand Basket non esiste la linea dei 3 punti, quindi ogni canestro vale due punti e il tiro libero un punto solo.
La principale differenza con il basket è che non si può palleggiare. La sabbia, così come spiega il capitano Punzio, di certo complica il gioco, rendendolo più faticoso per i giocatori, ma non essendo possibili azioni personali, si basa tutto sulla complicità e sulla velocità dei giocatori. Una cosa è importantissima, anzi, fondamentale: essere affiatati.
Il roster della Mata Leao – unica squadra campana alle finali – è composto da atleti solo beneventani. Oltre a Raffaele Puzio e al fratello Antonio figurano in organico Vincenzo Pio Follo (presidente dell’associazione), Cesare Accettola, Gianluigi Collarile, Alessio Izzo, Luigi Pepe e Andrea Mascia. Citazione speciale per Pasquale Zambottoli e Fabiano Romano che non saranno presenti a Scauri per motivi personali ma che hanno giocato un ruolo determinante nella vittoria nella fase regionale. Molti di loro indosseranno la canotta della società anche nel campionato Uisp a cui la Mata Leao prenderà parte nella prossima stagione.
Saranno sei gli avversari da battere: i padroni di casa del Sand Basket Scauri, Formia, due squadre di Bergamo, Terracina e i campioni d’Italia del Fiumicino.
Il debutto dei beneventani è previsto per venerdì 2 settembre, la finalissima si giocherà domenica 4 settembre.