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sabato, 3 Giugno 2023

Sakurajima erutta, paura a Sendai

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Claudia Camillo
Claudia Camillo
Collaboratore XXI Secolo.

Nella giornata di ieri il Giappone è stato scosso da una violenta eruzione del vulcano Sakurajima, nell’isola meridionale del Kyushu, a soli 50 chilometri dalla centrale nucleare di Sendai.

La centrale nucleare di Sendai è stata riaperta lo scorso anno, dopo la chiusura forzata in seguito all’esplosione della centrale di Fukushima, a causa dello tsunami che sconvolse la regione.

Sono passati ormai 5 anni dalla catastrofe più pericolosa degli ultimi anni, ma il Giappone ha ancora paura e l’eruzione del Sakurajima non ha fatto altro che far riaffiorare le ansie e le preoccupazioni per un nuovo disastro nucleare.

L’esplosione è stata fortissima, tanto da far tremare il terreno con un potente terremoto. L’Agenzia meteorologica ha assegnato il pericolo al livello 3 su una scala di 5 punti. La lava per molte ore ha continuato a riversarsi a valle, tanto da rendere necessario la chiusura della zona fino a 2 chilometri di distanza dalla montagna.

L’ultima volta che il Sakurajima ha eruttato così violentemente è stato nell’agosto 2013, quando la lava si riversò fino alla cittadina di Kagoshima.

Il Giappone ha più di 100 vulcani e il Sakurajima è uno dei più attivi: ogni sua eruzione porta diversi problemi e l’allerta è alle stelle quando si ha il sentore che si stia per risvegliare. Non è l’unico vulcano a preoccupare gli esperti giapponesi: anche il Monte Ontake è tra quelli più a rischio e controllati. Infatti, nel 2014, con una sola eruzione, provocò la morte di 57 persone.

Il Sakurajima è rientrato in attività in anni molto recenti: la sua prima eruzione distruttiva avvenne nel 1914, considerata la più potente eruzione vulcanica del XX secolo mai avvenuta in questo paese. Le colate prodotte dall’eruzione unirono il vulcano alla terra ferma, in origine isola (da qui il nome, sakura “ciliegio”, jima, da shima, “isola”), unendola alla Penisola di Osumi. Successivamente, dopo un periodo di relativa tranquillità, nel 2013 è stato protagonista di una nuova e terribile strage.

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