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Ryanar nega il volo a Paola Tricomi malata di Sma, poi il passo indietro

Paola Tricomi è affetta dal SMA di tipo 2 e per respirare ha costantemente bisogno di un ventilatore polmonare. La 31enne catenese è una dottoranda presso la Scuola Normale di Pisa e la settimana scorsa ha acquistato un biglietto aereo per raggiungere la città toscana dove avrebbe dovuto discutere la proprio tesi di dottorato. Il problema è sorto quando Ryanair, unica compagnia ad effettuare questa tratta, le ha negato di imbarcare lo strumento salvavita. Arrabbiata, Paola ha denunciato quanto accaduto in lungo post su Facebook, divenuto virale in poco tempo tanto da indurre la compagnia irlandese a fare marcia indietro sulla decisione.

Dopo il primo rifiuti infatti la 31enne si è rivolta all’assistenza per spiegare che già nel 2019 aveva effettuato il medesimo viaggio mantenendo il ventilatore acceso. L’operatrice però si è appellata ad una regola che imponeva lo spegnimento dello strumento una volta a bordo.

Lo sfogo di Paola Tricomi

“Ho volato con compagnie nazionali ed internazionali, oltre che con Ryanair e non ho mai avuto problemi – Stavolta non mi verrà rimborsato il biglietto perché sul sito Ryanair questa regola nuova è scritta e quindi dovrei essere informata, ma la cosa più grave è che Ryanair ha il monopolio della tratta aerea Catania-Pisa e dunque non c’è proprio con cosa volare. Vorrei che questa notizia di grave discriminazione venisse annunciata alla stampa nazionale perché oltre ad essere insensata e totalmente illogica, è profondamente lesiva della dignità umana”.

La rettifica della compagnia

Il post è circolato rapidamente sui social inducendo Ryanair a fare un passo indietro. Poco dopo infatti Paola ha ricevuto una mail di rettifica e quindi potrà raggiungere Pisa per concludere il suo percorso di studi. “Sento di dover ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuto in questa battaglia. Purtroppo è triste che bisogna ancora  combattere per un semplice diritto come quello di respirare” ha dichiarato.