Roberto Fico, presidente della Camera, oggi, in visita al carcere di Poggioreale, si è espresso sulla tormentata vicenda migranti, con particolari riferimenti all’Europa e all’accoglienza di quanti chiedono aiuto.
“La questione migranti va affrontata con l’Europa e bisogna essere molto duri, perché in questi anni c’è stato un ‘lavarsene le mani’”. Ne è convinto Roberto Fico, secondo cui “è molto importante tutelare e mettere in salvo tutte le persone a bordo delle navi, come è stato fatto ieri, garantendo qualsiasi tipo di servizio” ma “allo stesso tempo, bisogna dire all’Europa che l’Italia deve poter avere delle quote distribuite”.
L’impegno sull’accoglienza dev’essere costante e non “una tantum”, così come riguarda la Germania e Malta, che accolgono cinquanta migranti alla volta.
L’obiettivo deve essere quello di “avere un piano ordinato e organizzato di quote. Chi non vuole le quote, come i Paesi di Visegrad, non vuole comprendere cosa sta succedendo nel mondo” perché “i flussi migratori non si fermeranno mai, vanno solo gestiti perchè se si costruisce insieme una rete di solidarietà non esistono emergenze”.
La cosiddetta questione migranti, sta facendo discutere da giorni, e si susseguono linee diverse, da parte dei vari partiti, che prendono posizioni nettamente differenti tra loro.
La linea di governo del Movimento cinque stelle, sui migranti, è chiara. Bisogna garantire la dignità di ogni persona che chiede aiuto, ma al contempo, è necessario assumere una posizione dura nei confronti dell’Europa, affinchè si possa combattere l’annosa questione e condividere il problema, secondo i dogmi dell’Unione Europea.
“I flussi migratori ci saranno sempre, non possono essere fermati – ha ribadito Roberto Fico – ma dobbiamo gestire questi flussi migratori, lottando contro la schiavitù, contro la tratta, perché comunque dall’Africa del sud arrivano e c’è una rete di criminalità che porta queste persone fino alla Libia”.
