Il 6 dicembre scorso, presso la sede Red Bull di Milton Keynes, un gruppo di sei uomini faceva irruzione nella factory team sfondando l’ingresso principale con due fuoristrada, rubando al suo interno una sessantina di trofei, per lo più targhe e coppe dei podi ottenuti in carriera dai piloti Sebastian Vettel e Mark Webber.
Fortunatamente i trofei costruttori e piloti non sono stati rubati, in quanto il giorno della rapina non erano presenti fisicamente nella sede Red Bull: la casa automobilistica quel giorno li aveva esposti alla cerimonia di premiazione di Lewis Hamilton e della Mercedes
Oggi a distanza di una ventina di giorni, tuttavia, è arrivata la notizia del ritrovamento di una parte della refurtiva: pare infatti che nel lago Horseshoe, nelle vicinanze di Sandhurst, Inghilterra, la polizia locale abbia recuperato una ventina di trofei. Il numero esatto è purtroppo ancora approssimativo perchè buona parte degli oggetti recuperati non è intatta.
Le motivazioni che hanno spinto i malviventi a gettare parte del bottino rubato sono ancora da chiarire, anche se l’ipotesi più accreditata è quella che i banditi abbiamo scartato la refurtiva meno pregiata e più difficile da smerciare. Le indagini e le ricerche continuano nella zona.
