giovedì 28 Marzo, 2024
15.6 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Re Carlo balla con la sorella di Anna Frank

Re Carlo ha concesso un ballo ad una persona speciale, che negli ambienti sociali e culturali di certo non passa inosservata.
Il sovrano in visita alla comunità ebraica di Londra ha incontrato Eva Schloss, sorella acquisita di Anna Frank. 

OLa visita del sovrano adula comunità citata, con locazione a Finchley Road nel Nord di Londra, è stata occasione di incontro con la sorella acquisita di Anna Frank.

Eva Schloss ha novantatré anni, sopravvissuta ad Auschwitz, figlia di Elfriede Geiringer che nel 1953 spos Otto Frank, padre di Anna, simbolo della Shoah.

Schloss, scrittrice e cofondatrice dell’Anne Frank Trust UK, ha riferito dei momenti trascorsi in compagnia di Re Carlo; ha parlato di “momenti emozionanti… Era molto simpatico, ha preso parte davvero alle danze. Sembrava molto rilassato e si divertito”.

Un incontro interessante di cui la sorella di Anna Frank potrà andare fiera.

Re Carlo durante la visita alla comunità ebraica, ha incontrato altri sopravvissuti ai campi di concentramento; persone che dopo gli orrori dell’Olocausto si sono trasferite nel Regno Unito. Ricordiamo che il sovrano ha legami con leader ed istituzioni ebraiche britanniche e ha mostrato nel corso del tempo, un forte interesse per la storia e gli insegnamenti legati alla Shoah.

Per quanto riguarda la sorella acquisita di Anna Frank, la donna, Eva Schloss, tenace più che mai, è particolarmente attiva come testimone vivente dell’Olocausto; molte le conferenze durante le quali la donna racconta in prima persona gli orrori dei campi di concentramento nazisti. Testimonianze tenute soprattutto nelle scuole, per creare coscienza anche nei più piccoli. Proprio per questo suo ruolo attivo e prolifico, la Northumbria University in Inghilterra le ha conferito un dottorato honoris causa nel 2001.

L’incontro di oggi si è trasformato in un momento di gioia e spensieratezza che ha visto il sovrano britannico ballare con la sorella di Anna Frank, la cui figura ricopre un ruolo di fondamentale importanza nel ricordo delle violenze perpetrate nei campi dì sterminio.