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Razzo cinese in caduta libera

Razzo cinese fuori controllo, il possibile  rientro è per ora previsto tra il 4 ed il 5 Novembre, ma alcune variabili potrebbero causare modifiche. 

I centri operativi dell’Unione Europea (EU) Space Surveillance and Tracking (EU SST) stanno monitorando il rientro nell’atmosfera del grande oggetto spaziale CZ-5B (2022-143B), razzo cinese Lunga Marcia 5B, lo stadio centrale del razzo che ha lanciato Mengtian, il terzo modulo della Stazione Spaziale Cinese, lo scorso il 31 ottobre 2022.

L’oggetto spaziale presenta una massa che va dalle 17 alle 23 tonnellate e una dimensione di circa 30 m, dettaglio per il quale è considerato un detrito, o meglio un pezzo di detrito, tra i più grandi mai rientrati. Ecco perché è attivo il monitoraggio per controllarne il rientro.

I sensori che contribuiscono all’SST dell’UE analizzano, con l’ausilio dei sistemi operativi, osservano l’oggetto per dare una esatta stima relativa al luogo e all’ora del rientro.

Anche l’Italia sarebbe interessata com’è possibile zona, come si evince dalle mappe consultabili sul web; le regioni interessante potrebbero essere quelle del centro – sud. Molto probabilmente seguirà anche un comunicato della Protezione Civile come già accaduto per l’altro rientro incontrollato avvenuto qualche mese fa.

il razzo dovrebbe rientrare nella nostra atmosfera tra il pomeriggio del 4 Novembre e il pomeriggio del 5 Novembre, un margine di circa 28 ore. Con l’avvicinarsi dell’evento sarà possibile fare calcoli più precisi.  

Secondo i dati aggiornati alle ore 21 circa, il rientro del razzo spaziale cinese è previsto per il 5 novembre alle 5:51 (ora italiana) con un’incertezza di ± 14 ore

Ricordiamo che le possibilità di essere colpiti da un detrito sono scarse, ma non nulle. Molte delle zone sorvolate non sono abitate, alcune aree sono deserte e altre ancora sono foreste.

Inoltre non tutto lo stadio raggiungerà la superficie; generalmente solo le porzioni più resistenti come parte dei motori o alcuni serbatoi più piccoli riescono a resistere al rientro.