È esploso il razzo Antares appartenente alla Orbital Sciences, tra le aziende deputate all’organizzazione, per conto della Nasa, di voli per la consegna di rifornimenti e materiale scientifico alla Stazione Spaziale Internazionale. La missione del razzo in oggetto era quella di portare in orbita la navetta-cargo Cygnus: la base dalla quale è avvenuto il lancio è quella di Wallops, a largo delle coste della Virginia.
I preparativi del volo non avevano destato particolari preoccupazioni, ma il razzo pochi secondi dopo la partenza è esploso: purtroppo non è ancora chiara la dinamica dell’incidente, ma sono state avviate indagini per far luce sul disastro. È stato ipotizzato un guasto a uno dei motori, l’AJ26, che aveva suscitato qualche preoccupazione nel maggio scorso, quando diede noie tecniche durante i test di prova, ma i problemi erano stati poi risolti.
L’accaduto arrecherà sicuramente grattacapi alla Orbital Sciences, che è legata alla Nasa da un contratto da 1,9 miliardi di dollari, ed è tra l’altro impegnata per almeno otto voli fino al 2016. La notizia positiva è quella che nel materiale distrutto dall’incendio provocato dall’esplosione non vi fosse nulla di particolarmente importante per l’equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale, altrimenti le ripercussioni sarebbero state molto più severe.
