“Radio Macbeth” al Teatro Tram di Napoli

Un altro weekend di teatro sta per cominciare. Venerdì 31 ottobre e sabato 1 novembre al Teatro Tram di Napoli andrà in scena “Radio Macbeth”. Lo spettacolo è diretto da Michele Segreto e vede la partecipazione di Roberto Marinelli.

Lo spettacolo prende spunto dalla trasmissione radiofonica che lo scrittore George Orwell condusse alla BBC nel 1943. Qui, Orwell analizzava la trama del Macbeth di William Shakespeare. Tuttavia la trasmissione durò poco. Solo poche settimane dopo Orwell lasciò la trasmissione. “Radio Macbeth” le vicende di Orwell con la trama del Macbeth dando vita così ad un intreccio unico ed intrigante.

Nel dramma di Shakespeare, un generale scozzese di nome Macbeth riceve una profezia da un trio di streghe. Secondo le Streghe Macbeth molto presto diventerà re di Scozia. Macbeth inizia a provare sentimenti ambigui. Tuttavia tra ambizione e crudeltà, decide di uccidere il re di Scozia e di sedersi sul trono. Iniziano così però i sensi di colpe e le prime paranoie. Macbeth ha paura di procurarsi inimicizia o sospetti e quindi continua a commettere terribili omicidi. I continui delitti e la malvagità non solo rendono Macbeth un sovrano dispotico ma lo portano sempre di più verso la follia e infine alla morte.

L’opera di William Shakespeare mette al centro la tirannia e il dispotismo, ricercando nell’animo umano debolezze e grandezza. Ambientato in una meravigliosa e suggestiva Scozia medievale, la tragedia mostra a tutti le tremende conseguenze del potere assoluto. Emerge dunque una versione medioevale del moderno dittatore. In questo clima “Radio Macbeth” mescola alcune vicende della vita di George Orwell. Ed è così che le profezie dell’opera di Orwell si mescolano con quelle delle streghe, il dispotismo del re scozzese diventa invece lo sfruttamento del colonialismo inglese. Ma Orwell abbandona la propaganda e la trasmissione radiofonica. Cosa c’è dietro questo gesto? Cosa avrà captato leggendo il Macbeth? Sarà possibile scoprirlo solo al Teatro Tram il 31 ottobre e il 1 novembre.