Nella tarda mattinata di oggi, domenica 1 marzo, si sarebbe verificato in Campania e precisamente a Caserta un nuovo caso di coronavirus.
Una donna di 54 anni, si sarebbe recata volontariamente al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Caserta “Sant’Anna e San Sebastiano” con decimi di febbre, difficoltà respiratorie e avrebbe spiegato al personale del triage di presentare sintomi riconducibili al virus. Secondo il suo racconto, il presunto contagio sarebbe avvenuto all’interno della comunità in cui lavora e dove risiedono alcuni cinesi. La donna, in evidente stato di malessere è stata immediatamente ricoverata nel reparto di infettivologia del nosocomio e sottoposta ai dovuti accertamenti del caso. In seguito, altre persone si sarebbero recate nel suddetto reparto presentando sintomi analoghi e ricollegabili al virus in circolazione. Tra queste, una signora con la figlia trentenne proveniente dalla zona gialla di Milano. Trasferite nel reparto di infettivologia sarebbero poi state sottoposte al tampone per forte sospetto di contagio.
Inoltre, una famiglia composta da due persone più una bambina in età pediatrica si sarebbe recata al Pronto Soccorso poiché il capofamiglia sarebbe entrato in contatto con un collega di lavoro, risultato positivo al test effettuato giovedì 27 febbraio all’Ospedale Cotugno di Napoli. Essendo venuto a conoscenza solo oggi della positività dell’uomo ha deciso di sottoporsi insieme alla famiglia al tampone nonostante al momento siano tutti asintomatici. Secondo indiscrezioni, addirittura un uomo in attesa di avere i risultati del tampone sarebbe stato trasferito dall’Ospedale Cotugno all’Ospedale civile di Caserta per mancanza di posti.
A fare da protagonista nella mattinata odierna sarebbe stato il panico. Come da protocollo, il Pronto Soccorso casertano è stato temporaneamente chiuso per evitare ulteriori contagi. Restiamo in attesa di notizie e dei risultati sul tampone effettuato. Seguiranno aggiornamenti.