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Piani di sostegno economico tra defiance e cavilli

Piano di sostegno economico alle famiglie e alle imprese, le proposte del governo e della Regione Campania. Il governo Italiano, nella persona di Giuseppe Conte e del Ministro all’economia e finanze, Roberto Gualtieri, ha presentato alla nazione dei piani di sostegno economico.

Stiamo parlando di piani di sostegno all’economia, che, se studiati bene, presentano alcune defiance. La Pandemia ha prodotto DPCM  ambigui e sicuramente poco chiari.  Il decreto salva Italia contiene molte incongruenze e il governo Italiano dovrebbe approfondire la questione.

Allo stesso modo, in Campania, il governatore Vincenzo De Luca, ha proposto un piano di sostegno economico. I Campani, secondo quanto dichiarato dal Presidente Della Regione, avrebbero dei sostegni in termini economici. De Luca ha precisato che i fondi messi a disposizione dalla Regione, erano, inizialmente, destinati ad opere pubbliche.
In effetti, la realizzazione di infrastrutture, in questo storico momento, é poca cosa rispetto alla crisi economica del nostro Paese.

Nel dettaglio, si fa riferimento a fondi Europei messi a disposizione dalla Regione Campania. Con il piano di sostegno socio-economico alle famiglie, De Luca, intende aggiungere un surplus agli indennizzi offerti dal governo. Per quanto riguarda i pensionati, ulteriori fondi in aggiunta a quelli concessi dallo Stato.
Le piccole e medie imprese non sono state tutelate come può sembrare. Infatti, i finanziamenti alle aziende, non sono proprio per tutti gli imprenditori.

Per accedere a determinate risorse economiche, De Luca, ha impostato dei parametri che non seguono proprio la linea della logica.  Le misure adottate per la tutela dei liberi professionisti, sono anch’esse, ricche di cavilli burocratici. I quali, restringono di molto il campo d’azione; dunque, gli effettivi e reali beneficiari di queste azioni economiche sono davvero un numero ridotto. Tra i cittadini, le imprese e i liberi professioni sono davvero pochi gli eletti dalla Regione Campania.

Bisogna sicuramente aspettare che vengano messe in atto tutte le misure economiche. Sia il Governo Italiano che la Regione dovranno affrontare l’argomento. Dovranno spiegare ai cittadini la trafila burocratica alla quale si deve essere disposti per poter ottenere tali indennizzi economici.

Maria Saviano
Maria Saviano
Maria Saviano nasce ad Ottaviano, il 20 Marzo 1996. Consegue il diploma di maturità Classica, presso il liceo Armando Diaz di Ottaviano e attualmente studia, Lettere Moderne, presso il dipartimento di Lettere e Filosofia dell' Università Federico II di Napoli. Ama scrivere, leggere, ascoltare musica, fotografare. Appasionata di calcio, segue e ama la Società Sportiva Calcio Napoli.