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lunedì, 20 Marzo 2023

Papa Francesco: “Ho nostalgia di Napoli”

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Davide Franciosahttps://www.21secolo.news
27 anni, poliedrico, sensibile, napoletanissimo. E' Compositore video-grafico e operatore di comunicazione sociale. Malato di "teatrite acuta", appassionato di cinema, musica, lettura e scrittura creativa, ha l'Africa nel cuore. Sogna di diventare editore e un teatro tutto suo.

Pompei, Scampia, Piazza del Plebiscito, Poggioreale, Caracciolo. Sono soltanto alcuni dei luoghi simbolo di Napoli che Papa Francesco ha visitato lo scorso 21 marzo, e che certamente non dimenticherà. A distanza di un anno, il ricordo del Santo Padre è ancora vivo e intenso, sopratutto nell’accoglienza e nella carica spirituale percepita durante la sua visita napoletana. Una giornata speciale, intensa, vissuta nell’affetto e nel calore di una popolazione che ha accolto nel migliore dei modi il suo grande ospite, rendendo Napoli agli occhi di Bergoglio indimenticabile. E proprio questo aspetto ieri, in Piazza San Pietro, è stato rimarcato dal Santo Padre nell’accogliere a Roma gli oltre 5mila fedeli della diocesi partenopea ai quali ha spiegato d’avere nostalgia di Napoli.

Papa Napoli_21secoloINDELEBILE – “Oggi comincia la primavera, e la primavera è tempo di speranza. Tempo di riscatto per Napoli: questo è il mio augurio e la mia preghiera per una città che ha in sé tante potenzialità spirituali, culturali e umane, e soprattutto tanta capacità di amare. Le autorità, le istituzioni, le varie realtà sociali e i cittadini, tutti insieme e concordi, possono costruire un futuro migliore”. Queste le parole di Papa Francesco dal palco di piazza del Plebiscito, ripetute con affetto anche durante l’ultimo saluto ai giovani alla Rotonda Diaz sul lungomare napoletano. Parole scandite dopo aver vissuto momenti significati, come la visita alla Basilica di Pompei, a Scampia ed il pranzo tra i detenuti del Carcere di Poggioreale, fino ai simpatici siparietti con le suore e il Cardinale Sepe al Duomo, la pizza volante consegnata sulla Papa-mobile oppure il casco indossato all’arrivo a Caracciolo. Testimonianza e parole preziose quelle spese dal Santo Padre, in un bagno di folla indelebile che certamente, gli ricorderanno la bellezze Napoli e l’accoglienza dei napoletani per sempre.

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