mercoledì 15 Gennaio, 2025
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Napoli – Milan. Le Pagelle. Allan insostituibile!

Partita difficilissima per I Partenopei, che in doppio svantaggio, sono riusciti a recuperare e addirittura a ribaltare una situazione che pareva assai compromessa. Gara non proprio brillante degli Azzurri, con alcune pedine fondamentali un po’ in ombra. In qualsiasi caso il Napoli è riuscito comunque a rimediare, sebbene con qualche patema per i tifosi più accaniti, ai quali è consigliabile un periodo adesso di riposo per riprendersi dalle forti emozioni e far rifiatare le coronarie.

Vediamo le prestazioni dei singoli:

  • OSPINA 5,5 per il neo arrivato portiere sudamericano, battesimo del fuoco contro una squadra difficile come il Milan. Pochissimo impegnato in porta, sugli unici due tiri ha subito 2 reti, sulla seconda delle quali è apparso leggermente in ritardo. Per fortuna La partita è stata comunque brillantemente risolta. Per Ospina ci sarà ancora tempo per entrare nel clima del campionato italiano.
  • HYSAJ 6 solita prestazione di gran cuore dell’esterno basso albanese, Si dimena come un matto sull’out di destra, scorrazzando lungo tutta la fascia. Il fiato è inesauribile peccato però che difficilmente riesce a concretizzare con qualche passaggio determinante la fase di proposizione. Tutt’altra cosa in fase di contenimento, in cui fa sentire il proprio peso.
  • ALBIOL 6,5 al centrale spagnolo è toccato l’avversario più insidioso della squadra milanista, un certo Gonzalo Higuain, infatti girava dalle sue parti. Risultato, pochissimi palloni toccati dal Fuoriclasse argentino che è stato sempre murato dal difensore azzurro. Cosa altro da aggiungere alla prestazione di Raul ?
  • KOULIBALY 6,5 nuovamente sugli scudi. Il Gigante d’ebano ha sfoderato una buona prestazione insieme con il compagno di reparto, ed è grazie all’intesa tra i due, che il pericolo maggiore, paventato dai rossoneri, nelle forme di Gonzalo Higuain, non è stato mai determinante, ne ha mai creato alcun pericolo per la difesa Azzurra. Certamente, due gol subiti dal Napoli, sono ancora una volta uno schiaffo per l’intera  difesa Azzurra, che dovrà registrare meglio il reparto.
  • MÁRIO RUI 6 meno incisivo rispetto le precedenti occasioni è uscito peraltro prima a seguito di uno scontro con Gonzalo Higuain, che ne ha mitigato la prestazione. Pochi i cross in area in favore di Milik, lasciato tristemente solo al centro dell’area. Non resta quindi che attendere l’esito dell’infortunio per l’esterno portoghese, la cui forma migliore è indispensabile per le sorti della squadra Azzurra.
  • ALLAN 8 motore inesauribile del centrocampo, ha sfoderato forse la più bella partita da quando veste la casacca azzurra.  Qualità e quantità che di pari passo sono difficili da trovare in un solo giocatore hanno visto oggi nella prestazione del calciatore brasiliano coniugare perfettamente tali doti. In questo momento incarna il calciatore perfetto, qualsiasi aggettivo e quindi superfluo. Il migliore in campo
  • HAMSIK 5.5 partita in chiaro scuro per il capitano, ancora non sembra ben cucito l’abito che il tecnico vorrebbe confezionargli, la cabina di regia Infatti non sembra proprio essere il suo regno. Perde qualche tempo di gioco e verticalizza poco. Anche il mister se ne accorge e nel secondo tempo lo fa rifiatare sostituendolo. Da rivedere
  • ZIELINSKI 8 Finalmente si vede il giocatore che tutti quanti hanno atteso e nella serata contro il Milan è stato insieme con Allan, il migliore protagonista nelle fila della squadra partenopea. Intelligente tatticamente, ha saputo mettersi al punto giusto al momento giusto. Pregevolissimo le conclusioni che hanno consentito a Napoli di ribaltare la gara, altrettanto pregevoli le giocate che hanno messo la squadra nella condizione di reggere il possesso palla attraverso il quale in maniera asfissiante i rossoneri toglievano spazio a Napoli. Tutti si augurano che continui così per il bene suo e del Napoli.
  • CALLEJÓN 7 ad un primo tempo così così e seguito invece un secondo tempo nel quale si è reso autore dell’assist per il gol del 2 a 1 e battitore dall’angolo sulla realizzatori del 2 a 2. Ancora una partita di corsa, per l’esterno spagnolo che lascia sempre tutti con la bocca aperta. 
  • MILIK 6 nel corso del primo tempo vagava nell’area avversaria come un’anima in pena. Poco e mal servito, nell’unica occasione in cui gli è stata data la palla buona,   ha messo a dura prova le capacità del portiere Donnarumma. Purtroppo se non arriva nessun rifornimento dalle fasce diventa difficile il compito per il centravanti polacco, che si è sacrificato spesso anche nella fase difensiva, per dare una mano ai compagni in difficoltà. Anche per Arkadiusz verranno tempi migliori.
  • INSIGNE 5,5 Lorenzo è un fuoriclasse  assoluto e a volte sembra non rendersene conto. Capopopolo quando si tratta di incitare la folla per spingere la squadra. Purtroppo a volte la sua generosità in campo diventa controproducente e si perde in una serie di giocate sterili, che soprattutto non aiutano la squadra. Nella serata in questionem si è reso autore di alcuni errori che non ti aspetteresti mai da un calciatore con il suo talento. Il Napoli dipende anche dalle sue giocate, speriamo che con il passare del tempo la forma migliori.  lo Attendiamo
  • Allenatore: Ancelotti 7 il mister sembra essere l’ingrediente segreto di questa magica pozione. Attento, mai fuori le righe, riesce a trovare sempre la soluzione giusta al momento giusto. In questa partita i cambi si sono rilevati tutti perfettamente riusciti e hanno dato la possibilità a Napoli di ribaltare il risultato. È probabilmente l’allenatore più decisivo del campionato italiano e se il Napoli è a punteggio pieno il merito è anche se non sopratutto  suo.
  • Mertens (dal 63′) 6,5 dalla panchina, sembra essere il secondo di Mister Ancelotti. Incita i compagni, si arrabbia, partecipa alle fasi di gioco, come se fosse in campo. Quando puoi Ancelotti lo fa entrare ,allora realizza anche la rete del 3 a 2 che dà la vittoria del Napoli. La classica ciliegina sulla torta. Ciro ci delizierà ancora.
  • Diawarà (del 72′) 6,5 poco più di un quarto d’ora per Amadou per far vedere che questo Diamante grezzo, potrà diventare davvero Preziosissimo. Un lancio illuminant!e che ha tagliato letteralmente in due la difesa avversaria e ha dato la possibilità ad Allan di servire la palla delle 3 a 2 finale. La verticalizzazione è nelle sue corde, il mister crede in lui e si prevede un futuro bellissimo  per il centrocampista partenopeo.
  • Luperto (dal 73′) 6,5 è stato gettato nella mischia e ha fatto la sua parte. Ha costruito ha resistito, ha scalciato e ha subito, ma non è mai arretrato, neanche di un solo millimetro e non ha mai barcollato Chissà se non ci fosse stato il mister Ancelotti in panchina, se avremmo avuto la possibilità di vedere questo giovane di belle speranze, esordire in una partita così importante e soprattutto in un momento così delicato. Complimenti al giocatore e onore al tecnico che ha creduto in lui.