Scoperto un ospizio-lager, cinque addetti arrestati dai carabinieri dei Nas. Orrori e umiliazioni di ogni tipo ai danni degli sventurati ospiti della struttura.
Nas scoprono ospizio-lager, cinque misure cautelari a Roma
Botte, insulti e intimidazioni di ogni tipo. Latte ‘allungato’ con acqua. Anziani sedati e costretti a restare nelle loro stanze dal pomeriggio alla mattina dopo.
E’ una comunità alloggio-lager quella scoperta dai Carabinieri del Nas di Roma in un Comune del litorale laziale.
Operazione in collaborazione con i colleghi dell’Arma territoriale, I militari hanno eseguito tre ordinanze di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.
Due ordinanze di applicazione di misure interdittive (divieto temporaneo dell’esercizio della relativa impresa o professione) e sette decreti di perquisizione disposti dalla procura di Velletri.
Le indagini come accade sempre in casi analoghi a questo riportato nella giornata di oggi. Sono coordinate dalla Procura della Repubblica e condotte dal Nas.
Talvolta vengono anche approntati servizi di osservazione e pedinamento, ispezioni ed anche attraverso attività tecnica di intercettazione telefonica, ambientale audio/video.
Tutto ciò in molte occasioni precedenti ha permesso di disvelare la scellerata condotta degli indagati nelle strutture “lager”.
Purtroppo non si deve mai dimenticare che all’interno delle strutture sono ospitate persone anziane, talvolta affette da disabilità psichiche di varia gravità.