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domenica, 4 Giugno 2023

Omicidio Francesco Pio Maimone: importanti novità

La lite è scaturita per un futile motivo: una scarpa che è stata sporcata per distrazione probabilmente.

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Omicidio Francesco Pio Maimone, dopo l’arresto dell’assassino, un coetaneo della vittima, spuntano importanti novità ma anche una dura verità: anche in questo caso, l’omertà regna sovrana.

Una lite apparentemente insignificante con un gruppo “rivale”, Francesco Pio non c’entrava nulla, era poco distante con gli amici e quella sera, secondo quanto hanno raccontato i familiari, non voleva neppure uscire.

“Che ci diano giustizia, proprio per il futuro di questi ragazzi”, è quanto ha dichiarato con la voce rotta dalla commozione la madrina di Francesco Pio, ucciso a soli diciotto anni, domenica notte sul Lungomare di Napoli.

Una vicenda che ha lasciato tutti senza parole, soprattutto perchè nel quartiere dove abitava la vittima, un giovane spensierato e sempre sorridente, così come lo ricordano tutti, negli ultimi temi si assiste a scontri efferati tra gruppi criminali e diversi agguati.

Ieri alcuni ragazzi coetanei di Francesco hanno sfilato a bordo dei propri scooter a Pianura, dove la vittima abitava. 

Sempre nella giornata di ieri è stato arrestato l’assassino di Francesco Pio, un 20enne dell’area est di Napoli, che si chiama proprio come la vittima, Francesco Pio Valda ed è il figlio di un pregiudicato del Rione Barra. 

La dinamica dell’omicidio: un’altra vittima innocente

La lite è scaturita per un futile motivo: una scarpa che è stata sporcata per distrazione probabilmente. A quel punto, Valda, ha tirato fuori una pistola con cui intendeva punire il responsabile.

Secondo quanto si è appreso dalla prima ricostruzione degli inquirenti che indagano sull’omicidio di Francesco Pio, Valda avrebbe sparato prima dei colpi in aria e poi il colpo mortale.

Francesco Pio è stato trasportato dagli amici in ospedale dove è morto poco dopo.

Ora si cerca l’arma con la quale Francesco è stato ucciso, probabilmente una revolver. 

“Non abbiamo contestato al Pubblico Ministero, anche l’aggravante mafiosa, ci sono elementi che possono ricondurre queste dinamiche ad un contesto di criminalità organizzata”, ha dichiarato Alfredo Fabbrocini, Capo squadra mobile di Napoli.

Valla si trova in carcere con l’accusa formulata dalla Dda di omicidio volontario aggravato dalle modalità mafiose. Il funerale potrebbe quindi anche celebrarsi domani pomeriggio, dopo il rilascio della salma.

Francesco Pio è un’altra vittima innocente di Pianura… l’ennesima.

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