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Notte di fuoco a Casalnuovo e Acerra: danni agli ufficiali

È accaduto nella notte a Casalnuovo di Napoli: tre uomini, fermati da una pattuglia del comando locale, sono scappati ed hanno provato ad investire un ufficiale.

Casalnuovo, caos in Piazza Mafalda

I fatti. Alle 4 del mattino, in piazza Mafalda,  una pattuglia del comando di Casalnuovo ha notato una automobile sospetta, parcheggiata in strada. Vedendo arrivare i carabinieri, un uomo è sceso dalla vettura e si è nascosto dietro un albero. Nell’automobile c’erano altri due uomini che, vedendo gli ufficiali, hanno avviato il mezzo; in un primo momento sono partiti in retromarcia e, successivamente, hanno cercato di investire uno degli ufficiali.

Il militare è riuscito a sparare agli pneumatici, nonostante ciò i malviventi sono fuggiti, facendo salire sulla vettura anche il terzo uomo. Durante la fuga, i trasgressori hanno perso alcuni cartoni contenenti dei prodotti alimentari. Attualmente sono in corso delle indagini per appurare la provenienza di tali prodotti.

Acerra, bruciate due auto della polizia

Ma questo non è l’unico episodio a turbare la notte nel napoletano. Ieri, ad Acerra, sono state incendiate due auto della polizia; è accaduto in un parcheggio a pochi passi dal Municipio. Gli uomini del Commissariato della polizia di stato stanno indagando sulla questione, per farlo si sono serviti delle immagini del sistema di videosorveglianza .

I video analizzati dagli ufficiali, mostrano due uomini che scappano dal parcheggio e che potrebbero essere i responsabili del rogo, che dalle analisi svolte risultata doloso. Negli ultimi mesi i vigili urbani di Acerra hanno effettuato controlli periodici sul territorio, al fine di reprimere i reati ambientali. Per questo motivo non si esclude che l’atto della scorsa notte possa essere un chiaro avvertimento agli ufficiali. 

Due episodi gravi, avvenuti nella stessa notte, in due paesi dell’hinterland napoletano; questi avvenimenti hanno un unico filo conduttore: il mancato rispetto della legge e dei suoi rappresentanti.