Non è Cavani, ma ha la fame giusta per il Napoli

Il Napoli si appresta a vivere due intensissimi giorni di fine calciomercato: Tra la costante ricerca di un accordo per Maksimovic(Che, detto sinceramente, ha stancato) e la cessione di Gabbiadini comprensiva di sostituto valido.

Il sostituto sognato, ovviamente, è Edinson Cavani, ma è più facile a dirsi che a farsi, visto che in meno di 48 ore il Paris Saint-Germain dovrebbe trovare un sostituto monstre per l’attacco e a dirla tutta, a quei livelli a meno di spendere 80 milioni di euro all’improvviso, vi si trova ben poco e Al-Khelaifi è un imprenditore tra i migliori al Mondo, e per quanto possa spendere tanto, è intelligente nelle sue spese.

Ci sarebbe però il sostituto concreto, un ragazzo capace di fare gol veramente impossibili con tanta di quella voglia di farli e la tanta fame di vittoria che se venisse a Napoli sarebbe l’ideale per portare avanti una stagione importante come questa, stiamo parlando proprio di Leonardo Pavoletti.

Il livornese classe ’88 ha dimostrato di saper dettare legge in area di rigore, e lo dimostrano proprio i 24 in 39 presenze al Genoa che gli hanno donato anche la convocazione in Nazionale (meritata) da parte di Giampiero Ventura.

Cosa comporterebbe l’arrivo di Pavoletti? Comporterebbe una maggiore cattiveria in area, che grazie all’arrivo di Milik, non si è persa. Comporterebbe la già citata fame di esplodere nel calcio che conta di un 28enne probabilmente arrivato fin qui un po’ tardi, ma nulla è perduto. Regalerebbe inoltre a Sarri una punta vera, un vero ricambio per alternarsi tra campionato e Champions League.

L’affare, però, è tutto fuorché facile. Il Napoli le offerte le ha fatte, stando a quanto sostiene Preziosi, e non sono piccole: Una di 15 e una di 21 milioni di euro, ed inoltre un ingaggio di ben 2,5 milioni di euro a stagione al Pavoloso, tutte e tre le offerte però, rispedite al mittente. Il che fa strano, ma il presidente del Genoa cela questo rifiuto dietro all’esigenza di tenersi i giocatori in quanto sarebbe davvero difficile trovare un sostituto in breve tempo, eppure si parla di un tentativo per Pinilla da parte del Grifone. Dal canto suo il giocatore, avrebbe rifiutato per paura di non avere abbastanza spazio e quindi perdere di nuovo la Nazionale.

Una seria mission impossible, quindi, che però non è del tutto chiusa, bisogna aspettare domani sera alle 23 per capire se il Napoli ha fatto dietro front e si tiene Gabbiadini, comunque valido, o è pronto ad abbracciare una delle ultime punte italiane per eccellenza.