Nasce il museo mobile dedicato a Leonardo e ad Archimede, un’iniziativa pensata durante l’emergenza sanitaria. I due protagonisti dell’esposizione se ne andranno in giro cercando una sede al di fuori di quella tradizionale, come una scuola, un parco, una libreria o addirittura un carcere, un ospedale o una casa di riposo o un qualunque altro posto disposto ad accoglierli.
E’ stata creata una collezione portatile di prototipi in scala di circa 50 centimetri come il cannone che Leonardo disegnò per Ludovico il Moro e anche il dettaglio di un congegno di Archimede.
Maria Gabriella Capizzi, direttrice del Museo dedicato a Leonardo e ad Archimede spiega: “Sentiamo una grande responsabilità nell’ambito culturale e questo ci ha portato ad evolvere il modello del Museo tradizionale, per renderlo aperto e accessibile a tutti”.
Lo scopo è quello di portare l’arte e la scienza a domicilio, come dire se Maometto non va alla montagna…I marchingegni di Archimede e di Leonardo erano capolavori senza tempo, che vanno assolutamente conosciuti.
Anticipatrici della modernità e invenzioni geniali. Archimede è stato un matematico, fisico ma anche filosofo. Fu in grado di calcolare la superficie e il volume della sfera e intuì le leggi che regolano il galleggiamento dei corpi.
Il suo nome è associato a numerose macchine e dispositivi, come la vite di Archimede, a dimostrazione della sua capacità inventiva.
Leonardo fu un altro uomo di alto ingegno e talento universale, considerato uno dei più grandi geni dell’umanità.
Fu scienziato, filosofo, architetto, scultore, pittore e disegnatore. Insomma, il suo sapere si estendeva in vari campi. Formatosi nella bottega di Verrocchio, finisce poi per distaccarsene e lavorare autonomamente.
Creatore della Gioconda, opera iconica ed enigmatica della pittura mondiale.
Nasce il museo mobile su questi due geni dell’umanità. E’ un onore e un privilegio ed esporla anche nei luoghi più diversi è un modo per espandere la cultura.