1

Napolitano: impedire l’estremismo

Si è da poco conclusa la cerimonia commemorativa a Piazza Venezia, Roma. Giorgio Napolitano ha preso parte, come ogni anno, alla collocazione di una corona d’alloro sul Sacrario del Milite Ignoto, in occasione della giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Alla cerimonia hanno preso parte anche il Presidente del Senato Pietro Grasso, Matteo Renzi, il Presidente della Camera Laura Boldrini e le più alte cariche militari dello Stato.

Impedire nuove forme di estremismo e fanatismo. Il Presidente della Repubblica Napolitano nel Giorno Dell’Unità Nazionale dichiara: «in un mondo che manifesta tensioni e instabilità crescenti, si vanno affermando nuove e più aggressive forme di estremismo e fanatismo che rischiano di investire anche l’Europa, e l’Italia in particolare. È una minaccia reale, anche militare, che, insieme all’ Unione Europea e alla Nato, dobbiamo essere pronti a prevenire e contrastare». Le Forze Armate, sottolinea Napolitano, devono fronteggiare questa nuova, grande sfida e operare con maggiore efficacia, tramite, se necessario, l’avvio di un profondo processo di razionalizzazione.

Renzi, invece, si è fermato presso una scolaresca che era presente alla cerimonia, sollecitando gli studenti a valutare e inviare opinioni sulla riforma della scuola. Il Presidente del Consiglio si è rivolto agli studenti: “avrei bisogno che mi inviaste una mail con le cose che non vi tornano, che non vi piacciono“.